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Se il rap ha dimenticato il suo dovere civile, ci pensano loro a ricordarglielo.

L’11 luglio arriva “Undercover, nuovo singolo di Djomi con la partecipazione di CLAVER GOLD, distribuito da Ada Music Italy e Isola degli Artisti.
Un brano che non chiede il permesso, ma occupa spazio. Politico, poetico, necessario.

Nel cuore del beat firmato da Gian Flores — teso, stratificato, senza fronzoli — “Undercover” – già disponibile in presave al link https://ada.lnk.to/undercover – è un manifesto mimetico: un testo che agisce “sotto copertura”, tra le pieghe dell’indifferenza quotidiana, per dare voce a chi la voce non ce l’ha.
Ma niente retorica da slogan: questo è rap militante per cervelli pensanti, non fast food da playlist.

DJOMI, classe 2002, viene da Pinarella di Cervia ma sembra uscito da un’officina lirica berlinese: scrive con la fame di chi sa che la parola può salvare, e che a volte deve ferire. Musicista, autore, performer — ha vinto Castrocaro, Area Sanremo, Critical Flow, ha studiato al CET di Mogol e al Berklee College of Music.
Ma soprattutto, ha scelto di non addomesticarsi. E “Undercover” lo dimostra riga dopo riga: “Non mi venire a parlare del vero / se scrivi sotto dettatura”.

Accanto a lui CLAVER GOLD, tra i pochi rapper italiani capaci di fare denuncia senza perdere profondità. In questo brano non fa ospitate, fa presenza scenica. Porta il suo bagaglio: lirismo, lotta, coerenza. E lo trasforma in dinamite.

Il pezzo attraversa immagini forti, riferimenti colti, dolori scomodi: dall’Iran a La Haine, da Robin Hood a Burzum, da Mogol a Abdel.
Perché sì, la musica può ancora dire qualcosa di importante — se a parlare sono voci che bruciano.

Con Undercover, Djomi e Claver Gold cercano coscienze sveglie.
Chi non si sente chiamato in causa, probabilmente fa già parte del problema.

Domenico Giovanni Pini, in arte Djomi, è un artista classe 2002 originario di Pinarella di Cervia (RA). Fin da piccolo si avvicina alla musica, iniziando a studiare pianoforte e successivamente chitarra moderna e basso. Il suo pseudonimo nasce per gioco durante una conversazione con la nonna, riflettendo fin da subito la sua autenticità artistica.

Nel 2017, durante gli anni del liceo, si dedica alla scrittura e alla musica rap, iniziando come ghostwriter per un compagno di scuola. Da allora, il suo percorso artistico è in continua evoluzione.

Ha pubblicato tre album: Il Difetto Dei Pregi (2020), Djomi Unchained Vol. 1 (2021) e FINALMENTE (2023).

L’album FINALMENTE, uscito a ottobre 2023, rappresenta una sintesi della sua crescita personale e musicale, mescolando rap, cantautorato, R&B e rock. Il disco è stato anticipato da diversi singoli (Gossip, Se Mi Guardi, Chiama Un Dottore), e successivamente il suo repertorio si è arricchito con il brano Chiacchiere di Mezzanotte.

Nel 2021 vince il contest Reel Talk organizzato da Real Talk e si esibisce in occasione del Concerto del Primo Maggio a Roma.

Nel 2022 apre il concerto di Davide Shorty all’Under Fest, vince il Tour Music Fest nella categoria Rapper e partecipa ai corsi del CET di Mogol, la scuola fondata dal celebre paroliere italiano per la formazione di nuovi autori, compositori e interpreti.

Nel 2023 prende parte a uno stage per autori presso il Berklee College of Music di Boston, dopo essere stato notato durante la finale internazionale del Tour Music Fest a San Marino. Nello stesso anno apre il concerto dei Nomadi per i 60 anni di carriera della band, partecipa all’Under Fest aprendo il live di Tormento, vince il 65° Festival di Castrocaro e riceve il premio Top of The Year Rai Radio Tutta Italiana al Calabria Fest. È inoltre finalista al Premio Lunezia, dove ottiene un riconoscimento per il valore musical-letterario dei suoi testi.

Nel 2024 Djomi consolida ulteriormente il suo percorso artistico: vince la finalissima del contest Critical Flow, che ha visto la partecipazione di oltre 500 rapper da tutta Italia, ed è ospite al NomadIncontro, il concerto annuale dei Nomadi dedicato alla memoria di Augusto Daolio. A febbraio pubblica 4 sberle, un singolo che affronta con delicatezza e forza il tema della violenza sulle donne.

Durante il 2024 apre alcuni concerti della cantautrice Serena Brancale ed è protagonista di diverse date in tutta Italia, collaborando anche con altri artisti della scena rap e urban. A fine anno vince Area Sanremo, esibendosi a febbraio 2025 sul Palco Suzuki durante l’opening ufficiale in occasione del 75° Festival di Sanremo, insieme agli altri artisti premiati.

Attualmente Djomi, assieme al team di Isola degli Artisti, continua ad investire sulla sua formazione ed è al lavoro su nuovi brani che anticiperanno il suo quarto album, confermando la sua volontà di crescere artisticamente e di proporre musica autentica, personale e profondamente legata alla scrittura.

Djomi (Domenico Giovanni Pini) (@djomij) • Foto e video di Instagram

https://open.spotify.com/intl-it/artist/5GuVM7vcapZ2M0W886mdsE?si=pKCDSmV9T5mEz-WE76rwbA

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