Da venerdì 23 maggio è disponibile in digitale “S’ANIMA”, il nuovo album (in pre-save al seguente link: https://pirames.lnk.to/Sanima) della cantautrice sarda SIMONA SALIS che racconta le sfaccettature dell’anima attraverso l’intensa lingua sarda campidanese.
“S’anima“, prodotto da Ivan Ciccarelli e Silvio Masanotti, è un album di world music che esplora l’anima e l’inconscio, tra storie passate e memorie condivise. Riflette sull’amore tra anime gemelle, sull’amore incondizionato per il proprio figlio e la forza che ne scaturisce, sul senso di colpa e sull’empatia che ci spingono a stringere patti segreti con l’anima.
Le sonorità acustiche e la sapiente fusione di lingue conferiscono all’album un carattere universale, apprezzabile sia a livello europeo che globale, offrendo un viaggio evocativo nel profondo dell’anima. I suoni etnici e ancestrali ne esaltano la sua semplicità comunicativa, pur mantenendo evidenti la sua ricchezza di sfumature e complessità.
Questa la tracklist dell’album:
1. “Mon Amour”
2. “Sono stata” feat. Antonella Ruggiero
3. “Tui ses”
4. “Passat su bentu”
5. “Patto de s’anima”
6. “Your voice”
7. Mañana
8. “A sutta a sutta”
9. “Su colori de s’anima”
«Nel profondo dell’anima ho trovato fede, amore e musica – racconta Simona Salis – forse gli ingredienti della felicità».
Simona Salis è una cantautrice e insegnante di musica nata a Cagliari. Dopo aver completato gli studi superiori in Sardegna, prosegue la sua formazione all’Università di Siena, dove studia Storia della Musica e dello Spettacolo. Nel corso della sua vita, vive in diverse città, tra cui Londra e Milano. Simona risiede a Varese, dove ha fondato la scuola di musica “Bips School” insieme al compagno Ivan Ciccarelli. Il suo primo album, “Chistionada de Mei” (Parla di me), uscito nel 2006, riceve ampi riconoscimenti, tra cui il raggiungimento della finale per il prestigioso Premio Tenco nella categoria “Migliore Opera Prima” e il secondo posto tra i dischi più scaricati su iTunes nella categoria jazz. L’album, scritto in lingua sarda, vede il suo approccio musicale privo di preconcetti radiofonici, abbracciare una ricerca linguistica e sonora che celebra le tradizioni sarde rivisitate con una nuova energia. Lo stesso anno ha vinto il Premio “Logic” al Festival di Mantova per la sua ricerca musicale, e il Premio “Scrivendo Canzoni” a Sermide. Nel corso degli anni, Simona ha intensificato la sua attività live, esibendosi in diverse città europee e in tour in Tasmania e Australia. Dopo un lungo periodo di ricerca sulle tradizioni sarde, nel 2016 pubblica “Janas e Dimonius” (Fate e Diavoli), un album che racconta alcune delle figure leggendarie della Sardegna, come l’Accabadora, le Janas e le Cogas, attraverso brani completamente originali e personali. L’album consolida il suo ruolo di canta-storie moderna. Nel 2018, Simona ha dato alle stampe il suo terzo album, “Nomi”, che include dieci brani intitolati con nomi propri, ognuno dei quali analizza una figura importante nella sua vita. Questo album è caratterizzato da testi e musiche in italiano, con qualche incursione nella lingua sarda.
