«Vieni da me, potremo essere amici / Nelle notti più buie, nelle mattine di sole / E nei cupi fine settimana»: si annuncia così, con un invito al tempo stesso amichevole ma anche molto disincantato, Bleak Weekends, il singolo che segna il ritorno alla musica di Echopark, cantautore di origini italiane trapiantato a Londra. Mancava dal 2017, quando era uscito il suo ultimo album Ties, e in un certo senso il discorso sembra riprendere proprio da dove si era interrotto. Quel disco raccontava relazioni combattute tra la ricerca di calore e contatto, e la chiusura e isolamento dentro suoni più algidi. Allo stesso modo, questo nuovo Bleak Weekends parla di perdita e rassegnazione, ma anche della lotta emotiva che tutti combattiamo dentro ogni rapporto. Come spiega lo stesso Echopark, Bleak Weekends «offre un tipo di compagnia un po’ tetra, tenuta assieme dal condividere il dolore e una certa idea di sopravvivenza. In questa canzone c’è la consapevolezza che la speranza e l’impegno non sempre ci salvano e che a volte tutto ciò che possiamo fare è metterci in relazione, in contatto gli uni con gli altri, sopportare e affrontare insieme la tristezza». La musica di Echopark in questi anni è continuamente maturata e rispecchia questa doppia attitudine: da un lato, la lezione di band come TV On The Radio o Japanese Breakfast, dove si mescolano chitarre ed elementi sintetici; dall’altro, una propensione al pop sperimentale che ricorda certi Blur dell’ultimo periodo o l’irrequietezza di Dean Blunt e Broken Bells. Il risultato è un sound teso, complesso e potente, che ha l’obiettivo di trascendere le difficoltà terrene con melodie catartiche e accelerazioni ritmiche liberatorie. Il grande ritorno con il singolo Bleak Weekends anticipa un nuovo album, il terzo capitolo dell’avventura musicale di Echopark, intitolato Songs For Jane, in arrivo su We Were Never Being Boring il prossimo 6 giugno.
BIO Echopark è un musicista nato in Puglia ma che da molti anni vive a Londra. Ha pubblicato gli album Trees, nel 2013, e Ties, nel 2017, entrambi per l’etichetta indipendente We Were Never Being Boring. Il suo terzo lavoro si intitolerà Songs For Jane, arriverà il prossimo 6 giugno ed è stato registrato e prodotto tra il Massachusetts, Maine, il Salento e Londra. Mixing e mastering sono a cura di Matilde Davoli (Studiodavoli, Girl With The Gun).