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Si apre con tante novità il 2025 di

ALESSANDRO RAGAZZO

Entra a far parte del roster di OTR Live
e annuncia il suo nuovo singolo


Il rito delle ombre

disponibile da venerdì 17 gennaio
per Rokovoko\ADA Music Italy


https://ada.lnk.to/ilritodelleombre

Attraverso immagini simboliche, Il rito delle ombre – scritto da Alessandro Ragazzo e Matteo Buzzanca – esplora i legami tossici e le dipendenze, nei quali il piacere del momento porta a sottovalutare le conseguenze.
Partendo dall’espediente lessicale del titolo (in Veneto “un’ombra” è il modo di chiamare un bicchiere di vino) e con una serie di allegorie, il tema della dipendenza dall’alcol viene usato per dare corpo a una riflessione intensa sulle emozioni contrastanti che prendono parte alla lotta interiore che si innesca in queste situazioni. La sfida alle ombre è allo stesso tempo un duello all’alba ricco di immagini evocative e un gioco pericoloso, seppur intrigante.

Una batteria frenetica, chitarre distorte, un ritornello ripetuto come un mantra e giochi di voce si uniscono in un brano che risuona di echi progressive.
La penna elegante di Alessandro Ragazzo, influenzata dalla tradizione del cantautorato italiano, si intreccia a un ambiente sonoro onirico, creando un racconto musicale mistico e ipnotico che dà al brano l’impronta di un rituale e a chi lo ascolta l’impressione di essere parte di una maestosa fuga.

“Il rito delle ombre è un inno mistico con un ritmo denso che racconta la fuga dalla
dipendenza. ‘Ridere mentre mi uccidi’ è quel malsano piacere tossico da cui spesso ci
facciamo travolgere”
(Alessandro Ragazzo)


Quello creato e raccontato da Alessandro Ragazzo è un mondo concreto ma allo stesso tempo astratto, sognante e romantico, che rimanda ad alcuni modelli del cantautorato italiano, come PFM, Ivan Graziani e Eugenio Finardi.

https://www.instagram.com/alessandro__ragazzo/

CREDITI
Scritto da Alessandro Ragazzo, Matteo Buzzanca
Prodotto da Matteo Buzzanca, Alessandro Ragazzo, Mattia Panzarini
Mix e Master: Mattia Panzarini
Chitarra acustica, chitarra elettrica, basso: Alessandro Ragazzo
Batteria, percussioni: Francesco Inverno
Synth, Organo: Matteo Buzzanca

BIO
Alessandro Ragazzo, classe 1994, è un cantautore, chitarrista e polistrumentista veneto che unisce concretezza e sogno nella sua musica. Laureato in chitarra jazz al Conservatorio di Venezia, ha proseguito la sua formazione artistica a Roma presso Officina Pasolini. Collabora con Rokovoko Records per la produzione di brani e colonne sonore, tra cui “Fiore Bianco” per la miniserie Rai Per Elisa – Il caso Claps e “Cover Me” per Noi Siamo Leggenda.
Nel 2020 pubblica l’EP “Ricordi?“, che segna una svolta verso un cantautorato moderno e interamente in italiano. Il videoclip del brano “Domani” viene premiato dalla Biennale di Venezia. Alessandro ha condiviso il palco con artisti come Giorgio Poi, Generic Animal e Marlene Kuntz, aprendo il tour Catartica 2024 e le 26 date del tour di Discoverland.
Nel 2024 anticipa il suo primo album, dall’estetica retrò che fonde alternative anglosassone e colonne sonore anni ’60, con l’uscita dei singoli premiati come “Piove” (targa Migliore Autore al Premio Bindi), la ballata apocalittica “Non saremo felici mai”, l’armoniosa “Edera” e la terapeutica “Sogni”.

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