L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha avviato una consultazione pubblica sulle modifiche al regolamento per la tutela del diritto d’autore online. La decisione è stata presa il 18 febbraio 2025 dal Consiglio dell’Autorità (delibera n. 47/25/CONS) con il voto contrario della commissaria Elisa Giomi, e si inserisce nel quadro dell’adeguamento normativo alle recenti disposizioni europee e nazionali, tra cui il Regolamento sui servizi digitali e le modifiche introdotte dal decreto Omnibus alla Legge antipirateria.
Le proposte di modifica ampliano il campo di applicazione delle cosiddette “ingiunzioni dinamiche”, strumenti già utilizzati per il blocco dei contenuti diffusi illegalmente. In particolare, l’intervento normativo mira a includere non solo le trasmissioni in diretta di eventi sportivi, ma anche le prime visioni di opere cinematografiche, programmi di intrattenimento e altri contenuti audiovisivi di rilevanza sociale o di grande interesse pubblico. I titolari di tali diritti potranno quindi presentare istanza all’Autorità per richiedere l’oscuramento immediato dei contenuti trasmessi illegalmente e ottenere l’accesso alla piattaforma Piracy Shield, uno strumento centralizzato per la tutela dei diritti d’autore.
Uno degli aspetti evidenziati nel provvedimento è la rapidità degli interventi, considerata un elemento chiave nell’azione di contrasto alla pirateria digitale. La diffusione illegale di contenuti, soprattutto quelli trasmessi in diretta, è ritenuta particolarmente dannosa per il settore audiovisivo e sportivo. Il regolamento, inoltre, recepisce le disposizioni del decreto Omnibus che attribuiscono all’Agcom il potere di riabilitare risorse oscurate da almeno sei mesi, oltre a prevedere un procedimento sanzionatorio per le violazioni del diritto d’autore da parte dei fornitori di servizi di media audiovisivi.
La consultazione pubblica, che durerà 30 giorni, coinvolgerà tutti i soggetti interessati, inclusi i titolari di diritti, le piattaforme di distribuzione e i fornitori di servizi audiovisivi. L’esito del processo potrebbe portare a una revisione delle misure di contrasto alla pirateria, rafforzando i poteri dell’Autorità e ridefinendo il quadro normativo per la tutela dei contenuti digitali.
FONTE: Nuove regole antipirateria: AGCOM ha avviato una consultazione pubblica