SERATA PROMOSSA DA ORCHESTRA OTTAVA NOTA, PARCO TEGGE E MEETING DELLE ETICHETTE INDIPENDENTI
Sold out a Felina con la Signora Coriandoli e tanti musicisti per la raccolta fondi da destinare alle comunità alluvionate
La montagna reggiana dell’amicizia e della solidarietà ha partecipato
a un evento artistico-musicale straordinario in aiuto alla Romagna, raccogliendo ben 4.000,00 euro in un a sola serata!
Tutto esaurito al Parco Tegge di Felina alla serata di solidarieta’, organizzata insieme a Ottava Nota e Meeting delle Etichette Indipendenti, dove ad animare una serata ricchissima di musica e spettacolo c’erano il romagnolissimo Maurizio Ferrini , in arte la Signora Coriandoli, le cantanti e i cantanti, Roberta Cappelletti, Cristina Migliari, Maria Grazia Pasi, Frank David, Nicola Marchese & Monica Gelati, il duo comico – musicale de I Masa e il cantautore Franz Campi, i ballerini Stefania Santoro e Oscar Casali di Tango Coach, con il sassofonista Marco Tagliavini, Roberto Lugli al clarinetto, i fisarmonicisti Lorenzo Munari e Nicolas Olmi, con l’ottima orchestra base Ottava Nota, e un foltissimo pubblico che oltre allo spettacolo della serata ha molto apprezzato la cucina tipica locale felinese.
Musicisti, artisti e cuochi al lavoro per un’unica finalità: sostenere una montagna reggiana impegnata a raccogliere fondi da destinare alle popolazioni romagnole duramente colpite dalle alluvioni del maggio scorso.
L’evento, organizzato dal Parco Tegge e Ottava Nota con MEI e Ridens, grazie al supporto di Radio Bruno, condotto sul palco da Giordano Sangiorgi, direttore del Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza, citta’ romagnola due volte alluvionata, era patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna con l’adesione della Presidenza dell’Unione Comuni Appennino reggiano, delle Associazioni di volontariato del soccorso della montagna Croci rosse di Carpineti-Baiso-Cerreto, Casina, Toano, le P.A. Croce verde Alto Appennino, Castelnovo né Monti, Villa Minozzo.
“Abbiamo organizzato questa serata per offrire il nostro contributo alle comunità romagnole in un momento per loro particolarmente difficile” commentano gli organizzatori “Molti musicisti e artisti romagnoli sono nostri colleghi e con loro abbiamo un’amicizia solida, radicata nella musica popolare, nel modo di comunicarne e tramandare valori e tradizioni. E’ nostro desiderio far loro sentire la nostra vicinanza, con l’auspicio che le comunità e le attività economiche romagnole possano riprendersi il più presto possibile ed esprimere un forte ringraziamento alle associazioni del volontariato e ai rappresentanti delle istituzioni che hanno aderito a questa iniziativa della nostra montagna”.