FITZA è per noi l’artista rivelazione di X FACTOR 2024. Energia, rabbia costruttiva e talento hanno fatto centro anche nel cuore del pubblico, destando l’interesse di Manuel Agnelli. Non supera gli home visit, ma questo non basta per non farcela amare incondizionatamente. Ora che è tornata a casa, per conoscerla meglio le abbiamo chiesto di raccontarci cosa c’è nella sua stanza e il risultato è una serie di oggetti interessanti che dimostrano nuovamente quanto FITZA abbia da dire.
- Maglietta dei Nirvana
Quando ho comprato questa maglietta non sapevo minimamente chi fossero i Nirvana. Mi spezza come mi sono approcciata alla musica, però da incontri casuali spesso nascono scoperte fighe.
- Maglietta di EdacStudio
Questa maglietta è forse la più importante. In Edac Studio ho registrato le mie prime canzoni e ho conosciuto delle persone che hanno creduto in me e mi hanno aiutata a crescere.
- Card “Vali più di un fiore che nasce”
Avevo creato questa card prima di scrivere “Vali più di un fiore che nasce”, una delle canzoni contenute nel mio primo EP.
Era una frase che mi rimbombava in testa e volevo metterla per iscritto.
- Prima scaletta
Questo pezzo di carta ha un grande significato per me. È stata la prima scalettache ho scritto e mi ricorda il mio debutto live come FITZA al Joshua BluesClub di Como, che per me è ormai casa.
- Borsa “Stop animal testing”
Penso che sia abbastanza ovvio, è una cosa crudele e disumana…
- Quaderno degli appunti
Su questo quaderno scrivo i miei pensieri. È caotico, non si capisce nulla, però da quegli appunti sono nati anche i testi di alcune canzoni.
- Manifesto/Collage
Ho realizzato questo collage provocatorio per denunciare la sessualizzazione del corpo femminile.
- Un mio disegno
Questo è un disegno contenuto all’interno del mio sketchbook. Mi divertivo ad ascoltare le canzoni e a disegnarci sopra quello che mi facevano immaginare.
- Posacenere a forma di bocca
Sono una persona creativa, oltre alla musica mi piace dipingere e creare piccoli oggetti.
Una sera non sapevo cosa fare e mi sono messa a fare questa cavolata con il das.
- Magnete di Dracula
Questo potrebbe essere esplicativo come no. È un magnete proveniente dalla Romania di Vlad Țepeș che rimanda alle mie origini vampiresche.