Da aprile in tour
LA FINE DEL MONDO – TOUR
27 aprile al Palaprometeo di ANCONA
30 aprile all’Inalpi Arena di TORINO
6 maggio al Forum di Assago MILANO
Dopo un 2023 che lo ha portato ad essere il rapper italiano più ascoltato all’estero su Spotify, BABY GANG si prepara a un nuovo anno denso di progetti.
Si parte venerdì 19 gennaio con l’uscita in digitale del nuovo atteso singolo “HEBS”, già annunciato sui suoi social, il primo dopo gli inediti contenuti in “Innocente – Deluxe Edition” dell’ottobre 2023.
Un beat boom bap tagliente in cui Baby racconta la vita che ha vissuto, fatta di prigioni vere e metaforiche, quelle mentali di una società che etichetta gli individui in base alla loro provenienza geografica e alle possibilità economiche della famiglia, e che, per ipocrisia o invidia, tenta di non dare a tutti le stesse possibilità.
Ma di Baby ora si parla non solo in Italia ma in tutta Europa, questo è il suo anno! 1,5 miliardi di stream complessivi, oltre 6,4 milioni di ascoltatori mensili su Spotify, oltre 2,2 milioni di follower su Instagram e 1,5 milioni di iscritti al canale Youtube.
Con la sua musica Baby Gang è portavoce dei giovani italiani di seconda generazione, cresciuti sulla strada ma con l’idea di costruire un futuro migliore in cui ci siano rispetto e parità.
Ad aprile prenderà il via il tour nei palasport LA FINE DEL MONDO. Un grande show in cui porterà sul palco la sua energia, la sua capacità unica di connettersi con il pubblico e i suoi testi taglienti che hanno guadagnato il plauso internazionale.
Nel 2024 i fan potranno finalmente vederlo live con degli show destinati a un grande pubblico che si preannunciano un’esperienza immersiva, con una nuova produzione e sorprese speciali.
Questi i concerti (il tour è prodotto da Trident Music):
il 27 aprile al Palaprometeo di ANCONA
il 30 aprile all’Inalpi Arena di TORINO
il 6 maggio al Forum di ASSAGO (Milano)
Le prevendite sono disponibili su TicketOne e Ticketmaster.
Zaccaria Mouhib è nato a Lecco il 26 giugno 2001 da genitori immigrati, originari del Marocco. A soli undici anni lascia la famiglia per non gravare sulla difficile situazione economica ma si scontra con i forti pregiudizi della società odierna nei confronti delle sue origini. Crescere sulla strada senza un posto sicuro in cui dormire e senza delle figure di riferimento lo porta a mettersi talvolta contro la Legge, finché scopre di avere una voce che non viene ignorata, grazie alla musica.
Il suo primo brano “Street”, pubblicato su YouTube a 17 anni, raggiunge un successo inaspettato. Baby Gang inizia a credere nelle sue capacità artistiche, grazie anche all’aiuto di don Claudio Burgio dell’associazione Kayros, e comincia una nuova fase della sua vita. Quello che rimarrà costante, nella sua scalata alle classifiche, sarà la sua scelta sociale e politica di cantare con fierezza delle proprie origini e delle difficoltà che ha vissuto.
Ha all’attivo due ep, “EP1” (2021) e “EP2” (2022), certificati Oro, e due album “Delinquente” (2021), Oro, e “Innocente” (2023), Platino. “Innocente” è uscito con la nuova etichetta da lui fondata No Parla Tanto Records / Warner Music Italy. Tra le sue hit più conosciute anche “Casablanca” del 2021 con 40 milioni di visualizzazioni su YouTube e 68 milioni di ascolti su Spotify e “Mentalité” del 2022 con 77 milioni di views su YouTube e 87 milioni di stream su Spotify, entrato nella Viral di Spotify di oltre 15 Paesi. In meno di tre anni ha collezionato 3 Platino (“Lei”, “Paradiso artificiale”, “Innocente”) e 15 Oro.