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Riparte da Milano, dal Teatro Dal Verme (via San Giovanni sul Muro 2, ore 15,30), il Tour in Acustico dei Tazenda che l’8 marzo prossimo saranno ospiti della Cerimonia di Premiazione della 10a edizione del Premio Internazionale di Poesia in Lingua Sarda.
Questa del trio in acustico, che vede sul palco gli storici fondatori del gruppo Gigi Camedda al piano e Gino Marielli assieme al nuovo frontman Nicola Nite alle chitarre ad accompagnare le loro tre voci, è una formula sperimentata negli ultimi mesi del 2023 che i Tazenda hanno deciso di portare avanti anche per il 2024: “A brevissimo annunceremo il tema che tradizionalmente costituisce la cifra del nostro tour in formazione completa. Ma il felice risultato di questa formazione più teatrale che ci permette un contatto diretto con il pubblico, una speciale circolazione della musica attraverso i capisaldi della nostra storia musicale, ci sembrava un’opportunità da salvare”. “Tre microfoni, due chitarre acustiche e un pianoforte. Questa è la formula che ci avvicina di più alla gente. Quando siamo ispirati, si vola, ci si commuove, si apre il cuore e si canta. È sempre una celebrazione collettiva della sardità, anche per i non sardi.”
Uno spettacolo teatrale che si è costruito un po’ da solo. I Tazenda, come molti artisti, hanno la fortuna di avere un piccolo tesoro fatto di più di cento brani da cui attingere. Tra questi ci sono gli intoccabili e sono proprio questi a regalare la possibilità di cantare, per la durata di un intero show, all’unisono col pubblico. Ma nel corso dello spettacolo Gigi, Gino e Nicola parlano, improvvisano, si raccontano e mostrano quel lato delle loro personalità che pochi conoscono. Scherzano e svelano segreti, raccontano aneddoti e gemme per i fan più curiosi. Nella versione più ridotta dell’esibizione al Teatro Dal Verme, immancabile, c’è Spunta la luna da monte, brano iconico, versione in italiano della canzone Disamparados, scritta da Luigi Marielli, componente dei Tazenda, che la affidarono ancora inedita a Pierangelo Bertoli per presentarla al Festival di Sanremo 1991. Poi, i Tazenda ci faranno tornare indietro nel tempo con Carrasecare. Senza dimenticare Domo mia, con cui il duo Tazenda-Ramazzotti che ha raggiunto il primo posto in classifica, e la amatissima Cuore e vento, con gli amici Modà, che presto è diventata un nuovo canto da condividere con il pubblico.