Inizio ore 22:30 – Biglietti disponibili online sul circuito dice.fm: https://bit.ly/3Tdi0Yu
HACIENDA, il nuovo polo musicale e culturale di Roma, situato a pochi passi dalla Stazione Tiburtina, annuncia un nuovo straordinario evento: venerdì 15 marzo, l’hub, che ha già accolto lo scorso febbraio il set di Carl Craig e che il 23 marzo attende James Senese JNC, ospiterà Barbara Tucker, entertainer, coreografa, ballerina e cantante statunitense, per la prima volta a Roma con la band al completo.
Di origini afroamericane e cresciuta a Brooklyn, Barbara Tucker è una delle voci più rappresentative degli anni novanta e una delle pochissime artiste ad aver avuto ben sei hit in testa alla classifica US Hot Dance Club Songs e diversi successi nel Regno Unito. Con il suo talento poliedrico, si è distinta non solo come cantante, ma anche come compositrice, coreografa e ballerina. In attività dal 1985, è una delle più affermate interpreti dei generi house e soul.
Previsto per sabato 23 marzo il live di James Senese JNC, recupero del concerto del 24 febbraio: figura iconica della rivoluzione culturale conosciuta come Neapolitan Power, nonché fondatore dei Napoli Centrale, Senese è di per sé una leggenda. A Roma, oltre a eseguire i brani del suo vasto repertorio, Senese porterà dal vivo le 9 tracce di “Stiamo cercando il mondo”, il suo ventunesimo disco.
Ideata da Maurizio Pallini, fondatore del Club 69 e dell’Horus Club insieme a Viteculture, azienda di Brand Culture specializzata nella riqualificazione di spazi urbani con all’attivo progetti come il Quirinetta club, India estate e Viteculture Festival presso Villa Ada, HACIENDA offre un’esperienza completa dalla mattina, con il suo spazio di coworking, fino alla notte, attraverso le sue grandi sale interne nelle quali si svolgono concerti, spettacoli, performance.
Un centro polifunzionale di 1500 mq all’aperto e altrettanti coperti, dall’aspetto industriale, dedicato alla musica e al teatro, alla fotografia, al clubbing e all’intrattenimento.
Ispirata al celebre nightclub Fac 51 Hacienda di Manchester, attivo dal 1982 al 1997 e noto per aver ospitato una moltitudine di concerti, HACIENDA vuol essere, per la capitale, un luogo in cui artisti nazionali e internazionali, artigiani, creativi e professionisti possano esprimere liberamente la propria creatività.
BARBARA TUCKER | BIOGRAFIA
Originaria di Brooklyn, New York, Barbara Tucker ha trascorso la sua giovinezza immersa nella musica, cantando nei cori delle chiese locali. È durante questo periodo che padre Jayotis Washington la incoraggia a formare un gruppo, The Persuasions, che diventa presto piuttosto conosciuto. Intraprende quindi una carriera come attrice e cantante nei teatri Off-Broadway di New York, guadagnandosi il prestigioso premio “T.O.R.” dell’American Theatre come miglior rivelazione dell’anno.
La sua attività artistica la porta a contatto con la danza: diventa ballerina e coreografa per nomi importanti, come i C + C Music Factory e i Dee-Lite. Il suo ingresso nel mondo dei club avviene definitivamente con la creazione dell’iconica serata Underground Network, che si tiene ogni mercoledì al Sound Factory Bar di New York. Qui, Barbara trova la prima residenza ufficiale come dj, supportata da Little Louie Vega, con cui collaborerà frequentemente.
Il 1994 segna un momento fondamentale nella carriera di Barbara, quando incide “Beautiful People”, in collaborazione con Vega, per l’etichetta Strictly Rhythm. Il successo della pubblicazione, seguita da “I Get Lifted” e “Stay Together”, la consacra come una delle voci più influenti nel circuito house-garage.
Nel corso degli anni, Barbara Tucker ha cantato nei dischi di tanti artisti importanti come i già citati Dee-Lite, Wyclef Jean, Pet Shop Boys, Dave Stewart, Byron Stingily e DJ Pierre, nel brano “Everybody Dance”.
Tra i progetti ideati dall’artista, spicca la collaborazione con altre due grandi cantanti come Dajae e Ultra Natè, insieme alle quali ha inciso il brano “Partay Feeling”, uscito con il nome B-Crew.
Inoltre, Barbara Tucker ha lavorato al fianco di Lil Louis, Inaya Day, Paul Trouble Anderson, Lenny Fontana e altri artisti di grande calibro. Il suo più grande successo è il singolo “Stop Playing With My Mind”, cantato insieme a Daryl D’Bonneau.
Infine, è stata l’unica musicista a essere stata resident ogni domenica alla discoteca El Divino a Ibiza (oggi Lìo), dove ha messo come sempre in mostra tutta la carica e l’energia delle sue performance live.