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Grande successo per la 2ª edizione del festival SOPRAVÈNTO, che si è svolto dal 23 al 25 maggio a Fano (Pesaro e Urbino), con la direzione artistica di COLAPESCE e DIMARTINO, organizzato da Rebel House e Comune di Fano con il patrocinio della Fondazione Marche Cultura.

Tutti gli incontri e i momenti di condivisione che si sono tenuti nei luoghi simbolo della marineria fanese e del suo suggestivo centro storico hanno registrato una grande affluenza di pubblico.

Cuore del festival è stata l’Ex Chiesa di San Francescouno dei luoghi più iconici e affascinanti di Fano, dove il verde del prato incontra le architetture medievali in uno spazio a cielo aperto. Il monumento ha fatto da sfondo ai concerti di DENTEANY OTHERFRANCESCO DI BELLA e LA NIÑA, tutti SOLD OUT.

«Vogliamo ringraziare la città di Fano per aver letteralmente abbracciato Sopravènto. Sono stati giorni di musica, mare, marineria, ma soprattutto giorni vissuti con un profondo senso di comunità ed amicizia – dichiarano gli organizzatori Mattia Priori e Serena Pierfranceschi di Rebel House – Il momento più significativo è stato quando, a far da sfondo al concerto all’alba, ad un certo punto, sulla spiaggia sono comparsi un padre e un figlio intenti a prepararsi con il loro gommone per prendere il largo ed andare a pescare. Questa è la poesia che ricerchiamo con il festival che abbiamo sempre immaginato come un miscuglio tra musica e vita quotidiana che caratterizza una città marinara come la nostra. Un grazie particolare all’amministrazione comunale, che ha sostenuto il progetto soffiando forte nelle nostre vele e gettato le basi per il suo potenziamento futuro, e a tutte le associazioni che compongono la squadra di Sopravènto, che con Rebel House concorrono alla realizzazione della kermesse. Un abbraccio grande a Colapesce e Dimartino, i nostri due direttori artistici, che hanno messo a punto un programma di qualità incredibile e con i quali, oramai, il sodalizio è serrato come un nodo marinaro. Non si è fatto in tempo a finire che già si sta parlando del futuro!».

Come da tradizione, la nuova edizione di Sopravènto ha preso il via venerdì 23 maggio dal Faro di Fano con la processione del barchino, tipica imbarcazione usata dai pescatori, simbolo del festival.La barca, accompagnata da cori e canti, è stata spinta a mano per le vie del centro storico fino all’Ex Chiesa di San Francesco, dove è diventata parte integrante della scenografia dei main concert.

Alessandro Fiori, tra i più poliedrici e raffinati artisti del panorama musicale italiano, è stato ospite speciale dell’evento inaugurale a cui hanno partecipato anche i direttori artistici Colapesce e Dimartino.


La music selection a cura degli artisti ospiti di questa 2ª edizione ha fatto da sottofondo alla “Ferma Cena” che si è tenuta venerdì, al tramonto, nello spazio food & beverage sul prato del Bastione Sangallo. Tra i tanti piatti tipici che il pubblico del festival ha potuto degustare, anche lo speciale panino “Sopravènto”.

Ad inaugurare il palco dell’Ex Chiesa di San Francesco è stato Dente con un live intenso, chitarra e voce, pensato appositamente per presentare, nell’atmosfera intima e sospesa di uno dei luoghi più affascinanti di Fano, il suo nuovo album “Santa Tenerezza”, nato da un’urgenza creativa sincera e istintiva. Ad aprire il concerto è stata Tutto Piange.


La Darsena Borghese si è animata venerdì e sabato sera con Musica dal barchino, il format che ha visto alcuni artisti esibirsi a bordo di un brachino ormeggiato al centro della Darsena.

I protagonisti della prima serata sono stati il producer Ricky Cardelli e la band marchigiana The Fottutissimi, mentre sabato è stata la volta di Marco Terzo e della band marchigiana SenzaVolto.

Sabato 24 maggio, seconda giornata, il festival è iniziato con un appuntamento alla Mediateca Montanari con letture e laboratori di avvicinamento alla musica per i più piccoli (dai 3 anni).

Nel pomeriggio El Gugul, uno dei posti più rappresentativi dei pescatori fanesi, il biologo marino e divulgatore Raffaele Di Placido ha condotto un dialogo tra gli artisti ospiti del festival e gli abitanti del quartiere, da cui sono emersi racconti emozionanti di marinai e pescatori fanesi, custodi della tradizione e della storia locale.

La sera, al Bastione Sangallo, tutto il pubblico di Sopravènto ha ballato e saltato sulle note del dj set di Emiliano Colasantico-fondatore di 42 Records, ex formalists musicale e dj per passione.

L’Ex Chiesa di San Francesco, invece, ha fatto da cornice ai concerti sold out di Any Other e, a seguire, di Francesco Di Bella.

La polistrumentista e produttrice Any Other, con un set intimo e coinvolgente, ha proposto al pubblico di Fano un sorprendente viaggio musicale tra sonorità indie-rock e sperimentazioni elettroniche, mentre Francesco Di Bella ha presentato dal vivo i brani contenuti nel suo nuovo album “Acqua Santa”.

Il terzo e ultimo giorno di Sopravènto, domenica 25 maggio, ha preso il via poco dopo l’alba con il concerto di Massimo Silverio al Waterfront della Spiaggia Sassonia, uno dei nuovi spazi della città. Nell’orario in cui i pescatori tornano dal mare, il cantautore originario della regione della Carnia, ha portato sul palco della rassegna fanese le sue opere scritte e cantate nella sua lingua nativa, il cjarniel, lingua minoritaria delle Alpi Carniche.


Accompagnati dalle note del dj set di Emiliano Colasanti, il pubblico di Sopravènto ha potuto fare colazione con le specialità locali a cura del ristorante Goodies, godendo della vista mozzafiato della Spiaggia di Sassonia illuminata dalla prime luci del giorno.

La mattinata è proseguita con la passeggiata “Buongiorno mare che, partendo dal Faro di Fano, ha permesso ai partecipanti di scoprire i luoghi e le storie della marineria fanese e di incontrare i pescatori fanesi.

A seguire, sul Molo di Ponente,la giornalista, ricercatore sociale e curatrice indipendente Cristiana Colli ha presentato il suo nuovo libro “Adriatico. Mare d’Inverno” (artem, 2024).

Il festival è proseguito nel pomeriggio con un nuovo appuntamento pensato per i più piccoli, “Realizza il tuo Scooby Doo”, a cura del maestro retaio Mauro Pipeta, presso Fano città da giocare (Viale Adriatico, Sassonia).

Alla Darsena dei Pescherecci, Il dialogo tra il biologo marino e divulgatore Raffaele Di Placido, gli artisti ospiti della rassegna e i pescatori fanesi ha anticipato il live con cui il cantautore Nicolò Carnesi ha eseguito in anteprima i brani contenuti nel suo nuovo album “Ananke”.

A chiudere il ciclo di concerti all’Ex Chiesa di San Francesco è stata La Niña con la tappa marchigiana delFurèsta Tour. La cantautrice e produttrice ha presentato dal vivo il suo nuovo album “Furèsta”, anticipato dai brani “Guapparìa”, “Mammama’ – Live session at Auditorium Novecento” e “Figlia d’‘a Tempesta”. In apertura si sono esibiti i Fratelli Trabace.

Anche questa edizione del festival è terminata con la processione della barca dalla Ex Chiesa di San Francesco al Faro del porto.

La 2ª edizione di Sopravènto è stataorganizzata da Rebel House Comune di Fano, con il patrocinio della Fondazione Marche Cultura.

Main partnerArea Broker & QZ Business Insurance SoutionBCC FanoEIDOS consultingl’AffettatoLancia Srl e Riviera Profumi.

Technical partnersGoodies! Lupèrie Vista MarePalazzo Rotati – Il tuo angolo di paradiso a FanoTaverna Cittadina da Arrotoloni e Gioia – cucina, pizza e vegetariano.

VisualMadesign.it.

In collaborazione con Il Ridosso, Work in progress, Bobina Network, Impronte femminili, Passaggi – Libri e Caffè e Anmi Aps.

SOPRAVÈNTO si caratterizza per la stretta relazione con il luogo in cui si svolge, una città che affonda le proprie origini nel mare, di cui racconta le tradizioni e di cui propone uno sguardo plurale e dinamico con cui osservare le bellezze del territorio. Per omaggiare la cultura del mare e la sua gente è stato scelto come nome Sopravènto, termine usato in marineria per indicare ciò che si trova dalla parte da cui spira il vento. Il mare verrà narrato non solo con il linguaggio universale della musica, ma anche attraverso i racconti emozionanti di marinai e pescatori fanesi, custodi della tradizione e della storia locale.

REBEL HOUSE è un’impresa creativa costituita da Mattia Priori e Serena Pierfranceschi che, dopo anni di attivismo volontario in ambito culturale, hanno sentito l’esigenza di dedicare più tempo e attenzione a un settore con un valore potenziale importante e troppo poca cura dedicata. Nasce così una vera e propria azienda che produce eventi culturali e vanta all’attivo l’organizzazione di numerosi concerti e festival in territorio marchigiano, oltre a progetti culturali su scala nazionale come la mostra itinerante in realtà aumentata “Pictures of you”. La novità appena introdotta in Rebel House consiste nel declinare la forma delle sue attività in servizi e funzioni propri di un’agenzia creativa. Grazie alla nuova sede operativa di Fano, le proprie competenze di sviluppo, promozione e organizzazione di eventi culturali sono messe a servizio di aziende, enti pubblici o privati, a cui si aggiungono le attività di comunicazione e brand identity aziendale per valorizzare ciascun contenuto specifico e significativo.

www.instagram.com/sopravento_festival/

www.rebelhouse.it/sopravento

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