Zocca (Modena), 26 maggio 2025 – “È stata una finale bellissima. Quanta felicità ho visto, ma lo sguardo di chi non è passato spacca il cuore”. È il commento a caldo di Marinella Santi, fan di Vasco, una delle colonne dello Zocca Vasco Rossi Fan Club.
La soddisfazione è stata generale nel pubblico che sabato pomeriggio ha affollato il teatro Blasco Zocca dove si sono esibiti i 16 finalisti del Festival Zocca Paese della Musica organizzato dal Comune in collaborazione con Vasco Rossi. Fra il pubblico, gli amici di sempre di Vasco: Otello Righetti detto ‘Otis’ e Rudy Violi.
La giuria, composta dal sindaco Federico Ropa, Antonio Tony Vandoni, Bruno Sconocchia, Marco Boraso, Danila Satragno e Gianfranco Valenti ha scelto i 12 che si esibiranno ciascuno in una delle dodici date ufficiali del Vasco Live 2025, un palcoscenico ambitissimo per la vastissima visibilità che regala.
Il 31 maggio, allo Stadio Olimpico di Torino si esibirà Samuele di Nicolò, l’1 giugno sempre in quello stadio sarà la volta di Revue, il 5 giugno di Andrea Belfiori a Firenze Viserna Arena, il 6 giugno anche LaParteIntollerante sarà alla Viserna Arena, l’11 giugno Load salirà sul palco allo Stadio Dall’Ara di Bologna, e così anche Cindy & The Rick Hysteria il 12 giugno, il 16 giugno aprirà il concerto di Vasco Dea Culpa allo Stadio Maradona di Napoli, il 17 lo farà Deva sempre al Maradona, il 21 toccherà a Deshedus allo stadio San Filippo a Messina, il 22 Rebel Rootz sempre San Filippo, il 27 XGiove sarà allo Stadio Olimpico di Roma, e il 28 MaioGabri sempre all’Olimpico. Dei 16 finalisti facevano parte anche Grace, Joe Allotta, Magenta#9, e SpinRockets, che non ce l’hanno fatta.
Soddisfattissimo il sindaco Federico Ropa: “È stata una serata fantastica e grande l’emozione vedere questi ragazzi esibirsi. Tutti hanno dato il massimo. Non è stato facile scegliere i dodici che saliranno sui palchi di del tour di Vasco Rossi 2025, ma purtroppo ne devono essere scelti dodici. È bello il clima che si respira in questo tipo di manifestazione. Anche quest’anno non c’era una competizione all’ultimo sangue tra gli artisti, anzi, ognuno faceva il tifo per l’altro, si respirava la vera passione per la musica che è quello che forse un po’ ci manca oggi. É stato emozionante vederli stringersi tra di loro, farsi l’imbocca al lupo. Ringrazio Vasco Rossi che è l’artefice di tutto questo e il suo staff, l’avvocato Vittorio Costa, Mirna Bagnacavalli e il service, perché riuscire a gestire un’iniziativa di questo tipo senza problemi tecnici e in pochissimo tempo, significa avere una struttura di altissima qualità, quindi il merito è tutto loro”.
FONTE: I talenti di Vasco: ecco i 12 emergenti che parteciperanno ai suoi concerti