Largo alle nuove leve del jazz italiano. Questa la mission del concorso internazionale ‘Il Genio di Eddie Lang’, rivolto a giovani chitarristi e jazz band under 35 che quest’anno, giunto alla sua XIII° Edizione, si svolgerà in parallelo all’Eddie Lang Jazz Festival di Monteroduni. Il contest è organizzato dall’associazione culturale Eddie Lang Music Aps nata nel 2021 con lo scopo primario di curare l’organizzazione dell’Eddie Lang Jazz Festival. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 giugno con l’evento clou che si svolgerà nella giornata del 1° agosto quando i musicisti in gara potranno esibirsi durante le finali del contest. L’obiettivo del concorso è quello di mettere in luce le potenzialità e il talento dei partecipanti offrendo loro la possibilità di esibirsi all’interno del Festival. Oltre a questa opportunità i vincitori riceveranno un premio in denaro e la possibilità di suonare anche nel corso dell’edizione successiva che si terrà nel 2025. Lo scorso anno, invece, le band e i musicisti che hanno trionfato, ovvero il chitarrista Edoardo Cimino, Ross Quintet e Saìhs, hanno potuto registrare il loro disco presso gli studi TotoSound e Gold Pressvure di Roma. Non è un caso infatti che nel corso di queste tredici edizioni sono stati diversi gli artisti che sono usciti allo scoperto grazie a questa partecipazione affermandosi in seguito nel panorama jazzistico italiano.
Per l’iscrizione al concorso basta seguire questo link
https://www.eddielang.it/concorso-il-genio-di-eddie-lang.html
Il festival comincerà il 26 e 27 luglio con i concerti sul palco principale mentre dal 29 al 31 luglio si terrà il campus Eddie Lang Junior Fest, incentrato sulla storia del jazz e sulla figura di Eddie Lang. Un’iniziativa organizzata in collaborazione con la scuola di musica di Monterodunidell’associazione Giuseppe De Giacomo, con la partecipazione dei maestri Vincenzo Quirico, Basilio Roselli, Marco e Paolo Zampogna, Rosaria Massaro e Nicola Hansalik Samale. Fondamentale anche il convegno del 1° agosto incentrato sulla figura di Adriano Mazzoletti mentre le due giornate conclusive che si terranno il 2 e 3 agosto con gli artisti principali sul palco.
Il collettivo che coordina il Festival è guidato dal Maestro Marco Zampogna, Presidente e Direttore artistico che spiega: “Il concorso è ormai un vero e proprio punto di riferimento per giovani talenti che grazie a esso hanno la possibilità di esibirsi sul palco principale del festival. Quest’anno, dopo il grande successo della precedente edizione, siamo contenti di riaprire questa possibilità sia ai giovani chitarristi che alle jazz band. Inoltre siamo felici che i due weekend del festival saranno ricchi di attività come il Campus dedicato alla scuola di musica di Monteroduni in collaborazione con l’Aps Giuseppe de Giacomo. Ci tengo anche a sottolineare l’importanza del convegno dedicato alla figura di Adriano Mazzoletti con vari ospiti internazionali che si terrà poco prima della finale del concorso”.