Tre concerti di altissimo livelloa Ventimiglia. Dal 24 al 31 agosto andrà in scena la quarta edizione del Ventimiglia International Music Festival.
Un evento nato da un impegno familiare, guidato dal presidente dell’associazione danese Nielsen Saloner Lars Bender Mortensen e dal membro del consiglio Tatiana Nielsen insieme a Elisabeth Nielsen. “Arrivati nel 2019 abbiamo organizzato un minimo di venti eventi culturali e concerti nella zona e nell’entroterra. La nostra missione è promuovere i giovani talenti, musicisti e artisti creando ponti culturali tra l’Italia e la Danimarca ma anche con altri paesi. Stiamo pensando, inoltre, di allestire anche una mostra di un pittore ucraino” – spiega il presidente dell’associazione danese Nielsen Saloner Lars Bender Mortensen – “Abbiamo messo in piedi un festival a causa della nostra passione per il ponente ligure, la zona e la Liguria. Quest’anno sarà la quarta edizione. Non è soltanto un festival ma una celebrazione di una città in piena trasformazione. Ventimiglia, con il suo centro storico medievale, i mercati vivaci, la posizione unica tra mare e montagna e la nuova marina, sta emergendo come una nuova destinazione culturale e turistica. Situata al confine tra Italia e Francia, è da sempre crocevia di culture. Portiamo i nostri fondi dalla Danimarca,ma abbiamo ricevuto anche un sostegno dall’Italia: il sostegno del Ministero della Cultura italiano (FUS), di Art Music Denmark, della Fondazione Carl Nielsen e di altri partner internazionali. Facciamo un grande sforzo per gestire l’organizzazione dell’evento e per attirare turisti in città. Cerchiamo di contribuire a migliorare Ventimiglia dal punto di vista artistico-culturale ma anche dal punto di vista turistico. Facciamo tanto anche per aiutare la vita culturale ucraina. Infatti, riusciamo a far suonare gli artisti ucraini in Danimarca. Abbiamo creato una fondazione, abbiamo raccolto più di 50mila euro che abbiamo distribuito ai vari artisti in Ucraina. Amici fedeli, partner e sponsor rendono tutto questo possibile e il loro sostegno è motivo di profonda gratitudine. Invitiamo la cittadinanza, i giovani e le scuole ai nostri concerti“.
La manifestazione sarà un ponte musicale con la Danimarca. “Il festival non porta soltanto concerti di livello internazionale in Liguria ma crea anche un ponte musicale con la Danimarca. Molti artisti che si sono esibiti per la prima volta a Ventimiglia, in seguito sono stati invitati in Danimarca” – sottolineano gli organizzatori – “È stato il caso del giovane pianista Francesco Mazzonetto e del Kyiv Piano Duo, che hanno debuttato a Ventimiglia prima di esibirsi davanti al pubblico danese”.
La pianista danese Elisabeth Nielsen si è stabilita a Ventimiglia alcuni anni fa. Ha iniziato con piccoli salotti musicali privati e attraverso l’associazione danese Nielsen Saloner ha lavorato attivamente per promuovere la città. Da qui è nato il festival, con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo di Ventimiglia e arricchirne la vita musicale con concerti di altissimo livello. “E’ una gioia poter organizzare concerti in questi bellissimi posti” – afferma la direttrice artistica e pianista danese Elisabeth Nielsen in collegamento online da Copenaghen – “Siamo felici di poter organizzare concerti nella bellissima sala di Sant’Agostino messa a disposizione da don Ferruccio. Il 2025 è l’anno delle collaborazioni musicali. Per la prima volta facciamo concerti insieme al Festival organistico di Rapallo. Quest’anno avremo l’onore di ospitare Jakob Lorentzen, avremo due concerti musicali di artisti locali Claudio Merlo e Nicola Giribaldi, entrambi del conservatorio di Genova, e l’ultimo concerto del festival è una nuova collaborazione per noi. Per la prima volta andiamo in Francia, il concerto verrà organizzato a Mentone. Verrà uno dei musicisti più bravi dell’Ucraina: Bogdana Pivnenko, che è direttrice artistica della famosa orchestra a Kiev. Presenterà brani francesi, italiani, danesi e ucraini. Concluderemo il festival con un programma musicale che unisce tutti i paesi. Quest’anno proponiamo tre concerti ma molto diversi. Siamo molto orgogliosi dei nostri artisti perché offrono generi diversi. Non esiste qualcosa di questo livello in Italia. Vogliamo contribuire a mettere Ventimiglia sulla mappa culturale. Con questo festival vogliamo, infatti, essere parte del nuovo capitolo culturale di Ventimiglia. Per me è profondamente personale: qui ho trovato una casa, qui ho iniziato a condividere la musica in piccoli salotti e qui ho scoperto come la città e la musica potessero crescere insieme. Vedere la trasformazione di Ventimiglia e contribuire a questo cammino è qualcosa di veramente speciale”.
“Abbiamo iniziato la collaborazione nel 2020, in piena pandemia. Cerco sempre di inserire un loro concerto in occasione di Sant’Agostino affinché si sposi l’aspetto culturale con quello della parrocchia” – commenta don Ferruccio – “Sono convinto che dobbiamo far avvicinare chi non conosce questa musica così bella e i valori che padre e figlia sanno trasmettere. ‘Io suono per la pace’ ha detto un’artista ucraina venuta nelle scorse edizioni ed è un messaggio che mi ha colpito. E’ una sfida culturale avvicinare la popolazione a questo genere di musica”.
Il programma:
Il 24 agosto alle 21.15 alla cattedrale di Santa Maria Assunta a Ventimiglia Alta vi sarà il concerto d’organo con Jakob Lorentzen (Danimarca), organista della Holmens Kirke di Copenaghen, in collaborazione con Rapallo Musica XXVII Festival Organistico Internazionale. Proporrà ‘Armonie reali della Danimarca’, musiche di Gade, Nielsen, Vivaldi e altri. L’entrata è libera.
Il 30 agosto alle 20.30 nel salone di Sant’Agostinoa Ventimiglia si esibirà il duo italiano formato da Claudio Merlo (violoncello) e Nicola Giribaldi (pianoforte) che proporranno ‘Malinconie e leggerezza’ con musiche di Schumann, Fauré, Sibelius, Chopin. L’entrata sarà a pagamento: 10 euro. Seguirà un rinfresco. L’evento sarà in collaborazione con l’associazione Le Muse Aps.
Il 31 agosto alle 17.30 nella chiesa anglicana di St. John a Mentone (Francia) vi sarà “Music Without Borders”, ‘Musica senza frontiere’, con la violinista ucraina Bogdana Pivnenko e la pianista Elisabeth Nielsen. Musiche di Respighi, Langgaard, Ravel, Saint-Saëns, Skoryk, Silvestrov. L’ingresso è a offerta libera. L’evento è in collaborazione con la chiesa anglicana di Mentone.