ribL, artista pop ed elettronico, torna con “Dentro, lento”, un singolo che affronta il tema dell’educazione sessuale e i condizionamenti imposti dalla società. Abbiamo avuto l’occasione di fargli qualche domanda per approfondire il significato del brano e il suo percorso artistico.
Ciao ribL, ci racconti come nasce il tuo nuovo singolo?
Nasce in seguito ad alcuni studi e approfondimenti, ma soprattutto da numerosi confronti e ascolti con altre persone. Ho capito che ci sono ancora tanti tabù su questi argomenti e ho deciso di affrontarli. In questo periodo sto leggendo molto, in particolare trattati di sociologia, e queste letture mi stanno ispirando tantissimo.
Quanto delle tue esperienze personali è presente nel brano?
Anche se non in maniera diretta, ne facciamo tutti parte. Tutti, almeno una volta, abbiamo subito il giudizio altrui e questo inevitabilmente si riflette nel testo della canzone.
Hai trovato difficoltà nel trattare un argomento così delicato?
Abbastanza. Sono temi complessi e non è semplice trovare le parole giuste per esprimere certi concetti in una forma che sia anche musicale. Però gli studi e le letture mi hanno aiutato molto a dare una struttura chiara al messaggio.
Quali libri e studi hanno influenzato la tua riflessione su questi temi?
Due libri in particolare mi hanno colpito molto: Il libro della sociologia. Grandi idee spiegate in modo semplice e La società del palcoscenico. Performance e rappresentazione in politica, nell’arte e nella vita.
Come pensi che il pubblico reagirà al messaggio della canzone?
Bella domanda, non saprei dire con certezza. Però credo che, almeno in parte, il brano possa far sentire le persone un po’ più al sicuro nell’affrontare questi temi.
Che ruolo ha l’educazione sessuale nella soluzione dei problemi che denunci nel brano?
Credo che abbia un peso importante, direi un buon 50%. Il resto lo fanno l’educazione comunitaria, quella emotiva e molti altri fattori. Se già l’educazione sessuale venisse affrontata in modo serio e approfondito, sarebbe un grande passo avanti.
Che progetti hai per i prossimi mesi?
Sto lavorando al mio EP e, parallelamente, sto portando avanti un progetto di musica ambient con una componente audio-video. L’idea è di poterlo portare live e creare un’esperienza immersiva per il pubblico.
Con “Dentro, lento”, ribL dimostra ancora una volta di voler utilizzare la musica per affrontare tematiche sociali importanti. Noi restiamo in attesa di scoprire le prossime evoluzioni del suo percorso artistico!