Il vostro nuovo singolo “Quelli come Me e mE” è finalmente disponibile. Potete raccontarci il messaggio principale della canzone?
“Il messaggio è quello di raccontare con musica e parole un’emozione, una sensazione che il compositore ha provato quando ha percepito l’autoconsapevolezza di sé. Il sottotesto alla base è quello di non dare mai per scontata l’autoconoscenza, perché spesso non ci conosciamo fino in fondo. Probabilmente la sensazione che il compositore prova è solo un’illusione, perché, in fondo, quando ci conosciamo davvero?!”
Andrea, hai descritto questa canzone come qualcosa che ti ribalta lo stomaco. Cosa intendevi con queste parole?
“Intendevo dire che questa canzone ha un valore particolare per me. Racconta una sensazione che ho provato; questa mi ha ribaltato lo stomaco e, ogni volta che la riascolto, è come se me lo facesse provare di nuovo. Questo mi rende felice, poiché è uno degli obiettivi di questo brano.”
Come è nato il sound di “Quelli come Me e mE”?
“Quelli come Me e mE è un po’ il trionfo della nostra impronta musicale. Questo sound arriva da anni di lavoro su noi stessi e ci identifica pienamente.”
Qual è stata la sfida più grande nella composizione di questo brano?
“Quando compongo non esistono sfide, non compongo per comporre, compongo per esigenza. Tutto viene da sé.”
Pensate che il pubblico possa identificarsi con il messaggio della canzone?
“Sì, non è un tema strettamente personale. Ci siamo passati, ci passeremo e ci ripasseremo tutti.”
Il videoclip di “Quelli come Me e mE” ha un forte impatto visivo. Cosa vi ha ispirato nella sua creazione?
“La canzone, o meglio, le emozioni che la canzone ci ha lasciato. Non abbiamo fatto la scelta di un video didascalico, ma quella di un video estetico e di forte impatto visivo, che parallelamente alla canzone aiuta a risaltarne il significato.”
Quali sono i vostri progetti futuri?
“Adesso abbiamo già la testa e le forze sul prossimo singolo, che uscirà tra due mesi e mezzo.”
