Skip to main content

“Ognuno ha la sua voglia” è il nuovo lavoro discografico di Guglielmo Lai, un artista che sa unire mondi musicali solo apparentemente distanti: il rap old school, il cantautorato italiano e un’ironia che sa essere tanto spiazzante quanto profonda. Il risultato? Un album autentico, indipendente e difficilmente etichettabile, che non ha paura di raccontare la quotidianità con schiettezza e stile personale.

Le dieci tracce dell’album compongono un mosaico variegato di storie, incontri, riflessioni e colpi di genio, in cui l’artista gioca con le parole, ma non con i sentimenti. La penna di Lai è affilata e sincera, capace di strappare un sorriso con una rima ironica e di toccare corde intime con una strofa improvvisamente malinconica. È questa doppia anima – buffa e malinconica, divertita e riflessiva – che rende il disco così fresco, accessibile, ma tutt’altro che superficiale.

La produzione, curata da Gabriele Ciullo (arrangiatore e polistrumentista salentino), e il lavoro tecnico di Luigi Cariddi (fonico ufficiale dei Crifiu), danno al disco un’identità sonora solida e coerente, pur attraversando generi diversi: rap, reggae, pop, cantautorato e un pizzico di black music anni ’90.

TRACK HIGHLIGHTS

  • “Qualcosa di più” apre l’album con forza, grazie a un ritornello memorabile e a una critica elegante al materialismo contemporaneo.
  • “Normanna” è un inno d’amore estivo che flirta con l’immaginazione storica e la radiofonicità più genuina.
  • “La Sostanza”, singolo attualmente in rotazione, è una vera dichiarazione d’intenti: rap duro, tematiche forti, e una partecipazione vocale che emoziona.
  • “Gemelli” e “Quercia” mostrano il lato più vulnerabile dell’autore, tra confessioni zodiacali e dediche familiari.
  • “Brutta bestia” e “1e58” confermano la capacità di Lai di usare l’ironia come arma musicale e narrativa, senza mai perdere autenticità.
  • Infine, “Su misura” è la chiusura perfetta: potente, emotiva, e costruita come un crescendo che lascia il segno.

Conclusione

Con “Ognuno ha la sua voglia”, Guglielmo Lai firma un’opera prima matura e sorprendente, che racconta chi è senza compromessi e senza filtri. Un disco che fa ridere, riflettere, e soprattutto cantare. Perché, in fondo, ognuno ha la sua voglia – e quella di Guglielmo è trasformare la vita di tutti i giorni in musica che resta.

 

Ascolta su Spotify: https://open.spotify.com/intl-it/album/7dT43j13UXYlrKieeWARFG 

Lascia un commento