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La cantautrice e cosplayer si è messa in gioco con un primo singolo che parla di amore, delusione e resilienza.

Sunymao è un artista conosciuta per i suoi innumerevoli talenti. L’abbiamo vista come giudice di All Together Now, ma soprattutto il suo mondo è quello dei manga e dei cosplayer. La musica però è sempre stata nelle sue corde e finalmente ha pubblicato il suo primo singolo.

“Rottami” è un singolo che parla di esperienze personali e relazioni finite. Come hai trasformato questi sentimenti complessi in una canzone che potesse parlare a un pubblico ampio?

Semplicemente essendo me stessa, sono sempre stata una ragazza molto cristallina e qualsiasi cosa che penso, la dico. Ovviamente la situazione sentimentale che ho passato non è stata per niente semplice ma alla fine ho trovato un’energia e un coraggio che mi hanno permesso di rimettere tutto a fuoco, di spiegare la mia situazione fregandomene del giudizio, soprattutto dei due protagonisti della canzone.

Sono rimasta molto colpita positivamente dalle reazioni dei miei follower e anche delle persone che non conoscevo che si sono rispecchiati nel testo. 

Il mondo del cosplay richiede una grande capacità di interpretazione dei personaggi. Come pensi che questa esperienza abbia arricchito la tua capacità di esprimere emozioni attraverso la musica?

È vero, nel cosplay devi comunque far parte di una specie di ” teatro” dove ognuno interpreta il proprio personaggio preferito. 

Con un enorme bagaglio di esperienza, avendo indossato tantissimi personaggi di qualsiasi tipo di mondi e di storie, spesso e volentieri mi sono ritrovata nell’essermi sentita come il personaggio stesso. Questo penso che abbia tirato fuori ancora più sfaccettature del mio carattere e del mio essere, anche lati che non pensavo di avere, come l’essere una persona molti solare e spensierata. 

Qual è stato il personaggio di cosplay che ti ha più ispirato a livello personale e artistico? Hai mai pensato di dedicare una canzone a uno di questi personaggi?

Adoro tantissimo il manga Alita, che ha una trama molto dark e cupa ma piena di realismo, però ad essere sincera mi piacerebbe un giorno scrivere una canzone riguardo a una manga/anime molto famoso ovvero One Piece.

Scelgo questo capolavoro di Eiichirō Oda, nonostante io ne avessi tantissimi altri preferiti, perché mi ha aiutata in un certo senso ad uscire dalla prima relazione longeva e tossica. Però si denota nel testo, soprattutto nella seconda parte della canzone, un chiaro riferimento al personaggio spadaccino Zoro, in cui vengono citate le spade. 

La canzone che invece vorrei scrivere su One Piece vorrei che fosse piena di vita di allegria e di spensieratezza proprio come il capitano e protagonista, Monkey D. Luffy del quale ne ho fatto il cosplay e ne vado molto fiera perché mi ritrovo molto nel carattere. 

Dalla musica al cosplay, passando per la televisione, hai un percorso artistico molto variegato. Qual è stato l’elemento che ti ha spinto a dedicarti alla musica in questo momento della tua carriera?

Ho sempre adorato la musica sin da piccola ma mai avrei pensato di iniziare un percorso ufficiale e in maniera professionale in questo campo. Ho calpestato molti palchi in tutta Italia però, ovviamente, presentavo cover di canzoni già esistenti. Questo nuovo percorso me lo sento tantissimo e sono molto convinta di andare avanti e sempre con più forza ed energia. 

Il tuo singolo parla anche di rinascita dopo una delusione. Cosa consiglieresti a chi, come te, sta cercando di trasformare una situazione negativa in un’opportunità di crescita?

Dopo questi ultimi mesi ho imparato una cosa, (ammetto che ho preso ispirazione da molti video sui social) e mi sono detta a me stessa: “Devo trasformare la tristezza in qualcosa che mi piace fare per far sì che possa diventare felicità”. Nella canzone è citato l’animale mitologico la Fenice, che è anche il titolo del secondo brano che uscirà il 18 ottobre, perché spero che in tanti riescano a trovare questa forza interiore per poter riemergere dalle ferite ed essere più motivati di prima. Il mio messaggio infatti è arrivato a molte persone e questo mi rende veramente felice perché significa che hanno captato il mio testo. Anche la musica, la ritmica e l’arrangiamento seguono lo stesso flusso, quindi posso dire che la missione è stata conclusa appieno. 

Hai detto che con “Rottami” inizi un percorso tutto tuo nella scrittura di canzoni. Che tipo di evoluzione artistica prevedi per il tuo futuro?

Sinceramente non lo so, non so cosa capiterà nel futuro ma è come se lanciassi un dado e spero che la fortuna o il fato mi apriranno la Strada giusta. Io vorrei puntare molto in alto, vorrei cercare di capire fino a quanto sono capace con la mia voce e con il mio lato artistico. Spero comunque che questo percorso sia lungo, fruttuoso e soprattutto pieno di belle novità. 

Come dice anche la famosa canzone Vivo per lei nella versione di Bocelli e Giorgia cita questa frase: “perché la musica io non l’ho mai tradita”, ed anch’io vorrei fare lo stesso e cercare di entrare sempre più nel profondo del cuore di chi mi ascolta.

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