Dal 12 settembre è disponibile Libero, il nuovo singolo di Elia Turra. Dopo mesi di silenzio creativo, il cantautore torna con un brano che non solo segna la sua rinascita artistica, ma si impone come una dichiarazione di intenti: riscoprirsi e accettarsi per ciò che si è.
Il pezzo conserva il sapore bucolico che contraddistingue la scrittura di Turra, ma questa volta si arricchisce di una batteria pulsante che dona energia e carattere. Un equilibrio riuscito tra delicatezza e forza, tra introspezione e apertura verso l’esterno, che rende il brano immediato e coinvolgente.
“Libero” nasce da una crisi identitaria, come racconta lo stesso autore. Dopo un periodo di sospensione e mancanza di stimoli, il ritornello – custodito a lungo in un cassetto della memoria – ha finalmente trovato la sua forma. Ne è scaturito un flusso di coscienza che mette a nudo dubbi e fragilità, ma che trova nella parola chiave libertà la sua ancora e la sua forza.
Il brano si apre con toni dolci e diretti, per poi esplodere in un ritornello che suona come un vero e proprio manifesto personale. “Libero come un gatto sul tetto, a tratti misero come un topo in un ghetto” – immagini contrastanti che raccontano l’essere umano nella sua complessità, tra incertezze e desiderio di autenticità.
Con Libero, Elia Turra dimostra ancora una volta la capacità di tenere saldo il filo che unisce tutta la sua produzione musicale, senza mai ripetersi. Ogni canzone è un tassello unico, e questa in particolare rappresenta un invito universale: accettarsi, imperfetti e contraddittori, per poter finalmente sentirsi davvero liberi.
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