Una canzone che nasce dal teatro, ma porta con sé il fascino di una suggestione senza tempo. Cosimo “Zanna” Zannelli, musicista di talento e poliedricità, ha trovato ispirazione sul palco teatrale per il suo nuovo singolo, L’Airone, un omaggio a Fausto Coppi, l’indimenticato campione del ciclismo. La canzone, realizzata per lo spettacolo Il bar sotto il mare di Stefano Benni, si è rivelata perfetta per essere inclusa nella pièce teatrale. Ecco cosa ci ha raccontato.
Come è nata l’idea di dedicare una canzone a Fausto Coppi?
Durante le prove dello spettacolo Il bar sotto il mare, nel quale interpreto il musicista del bar, il regista Emilio Russo ha proposto un numero musicale che richiamasse la figura di Coppi. È stata un’ispirazione immediata.
Qual è stato il processo creativo dietro L’Airone?
È nato tutto durante una coda in autostrada. Riflettevo sul brano da scrivere e, come spesso accade nei momenti di pausa forzata, musica e parole sono arrivate di getto. Nei giorni seguenti, con l’aiuto di Matteo Coppola Neri (mix, batteria e basso) e Leonardo Catani (mastering), ho completato la produzione.
Come sei stato coinvolto nello spettacolo Il bar sotto il mare?
Collaboro da anni con Fabrizio Checcacci e il collettivo La Macchina Del Suono, che ha prodotto lo spettacolo insieme a Tieffe Teatro. Inizialmente avrei dovuto registrare alcune musiche di scena, ma il regista Emilio Russo mi ha poi proposto di eseguire tutto dal vivo sul palco.
Qual è stato il tuo primo pensiero quando ti è stato proposto di partecipare allo spettacolo?
Ho accettato con entusiasmo. La proposta è nata in un clima di confronto positivo, che aveva generato empatia e voglia di collaborare.
Come descriveresti il tuo ruolo di musicista del bar nella pièce teatrale?
È un ruolo che va oltre l’esecuzione musicale. Accanto al lavoro con chitarra e voce, partecipo attivamente alla scena teatrale. Per i curiosi, consiglio di venire al Teatro Menotti a scoprirlo dal vivo.
Quali sono i tuoi progetti per il 2025?
Ho alcune nuove canzoni pronte da condividere, ma al momento sono concentrato sulle repliche dello spettacolo, che proseguiranno fino al 31 dicembre al Teatro Menotti di Milano.
Con L’Airone, Cosimo Zannelli dimostra come il teatro possa diventare non solo palcoscenico, ma anche fonte inesauribile di ispirazione. Una melodia nata tra le scene di uno spettacolo e dedicata a una leggenda dello sport che ha fatto storia. Un incontro tra arte e vita, che vale la pena di scoprire.