“Bee’s Dream”, il primo singolo del collettivo Pramuda, è una boccata d’aria fresca nel panorama musicale contemporaneo. Non un semplice brano, ma un vero e proprio manifesto artistico che unisce sperimentazione sonora, impegno ambientale e multiculturalismo.
Fin dalle prime note, ci si rende conto che “Bee’s Dream” non ha intenzione di seguire le strade battute: la scelta di fondere italiano, inglese e arabo è già una dichiarazione di intenti. La canzone racconta, con una poetica delicata e potente al tempo stesso, il sogno di un’ape che torna a volare su un mondo devastato dall’uomo, portando con sé un messaggio di rinascita e di equilibrio ritrovato. Le api, simbolo di vita e armonia con la natura, diventano protagoniste e portavoce di un messaggio universale.
Il brano è frutto di una collaborazione artistica di altissimo livello. Sotto la guida del produttore Claudio Poggi e del poliedrico Diego Spasari, Pramuda riunisce una squadra di artisti che arricchiscono il pezzo con sfumature sonore e culturali diverse: dalla voce calda e intensa di M’Barka Ben Taleb, alla presenza suggestiva di Alex Benedetto, passando per la visione poetica di Mario Ciardo, il tocco raffinato dei chitarristi Fabrizio Fedele e Marco Gesualdi (al sitar), e tanti altri talenti.
L’arrangiamento, curato nei minimi dettagli, è un viaggio sonoro che mescola elementi etnici e moderni, mantenendo però una coerenza stilistica sorprendente. Ogni strumento e ogni voce sembrano raccontare una parte della storia, contribuendo a creare un’atmosfera onirica e coinvolgente.
Il videoclip, diretto dal pluripremiato Enrico Iannacone e prodotto da Spaghetti Film, è un ulteriore tassello che arricchisce l’opera. Immagini potenti e simboliche accompagnano la musica in un connubio visivo-emotivo che rafforza il messaggio ecologista del brano.
Pramuda, con “Bee’s Dream”, dimostra che la musica può ancora essere uno strumento di consapevolezza e cambiamento. In un’epoca dominata da prodotti omologati e usa e getta, il collettivo sceglie di parlare al cuore e alla coscienza del pubblico, promuovendo una cultura del rispetto per la natura e per la diversità. Un sogno, quello dell’ape, che tutti dovremmo imparare ad ascoltare.
Ascolta su Spotify: Bee’s Dream