Durante la COP28 è stato raggiunto l’accordo che prevede le parole “combustibili fossili” che compaiono nel testo finale della COP28 per la prima volta con l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, anche se è opinione comune che ci siano molte lacune nel testo stesso.
La cultura è in procinto di essere inclusa nel programma principale delle prossime conferenze in quanto si comincia a riconoscere che la stessa (e la musica in particolare) è un grande catalizzatore per un cambiamento sociale più ampio e più rapido. Questa sensibilizzazione è anche merito dei nostri partner Julie’s Bicycle che hanno realizzato campagne di sensibilizzazione dei rappresentanti dei governi partecipanti;
trovi più info qui: https://juliesbicycle.com/news-opinion/a-historic-moment-for-culture-and-climate-policy/
PMI tramite IMPALA ha contribuito al Music Climate Pact, creato due anni fa con l’obiettivo di radunare l’intero ecosistema musicale allo scopo di evidenziare i problemi creati dalle nostre attività e mitigarne l’impatto.
(vedi queto Link) https://www.musicclimatepact.com/:
IMPALA ha inoltre pubblicato il primo rapporto sull’impronta di carbonio:
i punti salienti sono che le tre principali aree che generano più emissioni per le etichette sono:
- Produzione,
- Distribuzione,
- Operazioni,…… con la produzione che costituisce il 76% dell’impronta in media.
Il rapporto contiene anche modi per sostenere la lotta al cambiamento climatico con organizzazioni come Music Declares Emergency ) e le azioni immediate e a lungo termine utili a ridurre le emissioni delle nostre imprese.
Vedi : https://www.impalamusic.org/wp-content/uploads/2023/06/Carbon-Calculator-Report.pdf
Questa la posizione di IMPALA sugli investimenti a favore della sostenibilità al posto degli offset: https://www.impalamusic.org/climate-investment/ ; argomento ripreso e spiegato nel rapporto sugli standard https://www.impalamusic.org/wp-content/uploads/2023/04/IMPALA-IMPACTS-Standards-Report.pdf, insieme al motivo per cui le etichette non considerano la distribuzione digitale downstream.
Ecco il link al programma si sostenibilità di IMPALA https://www.impalamusic.org/sustainability-programme/
