La manifestazione si svolgerà dal 08 al 16 marzo 2024.
La richiesta di adesione va inoltrata entro il 24/01/2024.
La quota di partecipazione all’iniziativa è pari a € 500,00 + IVA.
Il Padiglione italiano è posizionato all’interno del Convention Center, dove è previsto uno spazio di circa 80 mq.
E’ possibile inviare le richieste di adesioni per la partecipazione all’iniziativa e usufruire di numerosi servizi, tra cui:
- Postazioni per incontri di networking nello spazio ITALIA, sezione Creative Industries Expo;
- n.1 badge/accredito ad azienda per l’accesso ai servizi e programmi di marketing previsti da SXSW;
- Accesso a ogni evento di promozione e comunicazione organizzato dall’Agenzia ICE, tra cui:
o Italian Music Showcases – una serie di showcases focalizzata sulla promozione di artisti selezionati direttamente dalla Segreteria Organizzativa della Fiera e coordinata insieme a Italia Music Export. Durante gli eventi è prevista un’azione di networking per favorire l’incontro dei professionisti dell’industria italiana con gli operatori settoriali statunitensi. Le date sono in corso di definizione.
o Meet the Italian Creative Industries – evento di promozione organizzato al di fuori dello spazio fieristico per la promozione della filiera delle industrie creative: parteciperanno produttori, case discografiche e stampa specializzata, con ulteriore showcase di artisti italiani partecipanti alla manifestazione. La data è in corso di definizione.
L’elenco completo di servizi è indicato alla pagina dell’iniziativa e nella circolare informativa.
Sono ammesse alla partecipazione le aziende registrate alla Camera di Commercio ATTIVE NEL SETTORE DELL ‘INDUSTRIA MUSICALE E DELL’INDUSTRIA AUDIOVISIVA, in possesso dei seguenti codici ATECO:
- 59.11.00
- 59.12.00
- 59.13.00 (il presente codice solo per i venditori internazionali)
- 59.20.10
- 59.20.20
- 59.20.30
- 63.91.00
- 70.21.00
- 74.90.94
- 90.01.09
- 90.02.09
- 93.29.90
L’adesione è inoltre permessa alle Film Commission italiane.
SXSW, nata inizialmente come manifestazione dedicata alla creatività musicale (Festival della Live Music), con una presenza media annua di duemila artisti, ha negli ultimi anni ampliato il suo “concept”, includendo altri settori del comparto (cinema, intrattenimento, automotive, fashion, fashion tech, innovazione, etc.) al fine di garantire un’offerta diversificata di presenze e di opportunità.
Nel 2022 l’industria musicale statunitense ha generato un fatturato record di 15.9 miliardi di dollari, il
maggiore della sua storia, con una crescita del 5.5% rispetto all’anno precedente, che a sua volta
aveva generato una crescita del 23% rispetto al 2020. Tenuto conto dell’inflazione annuale, il valore
generato nel 2022 è inferiore a quello del 1999 che aveva visto un fatturato di 14.6 miliardi di dollari
(infatti i 15.9 miliardi ad oggi equivalgono a 9.7 miliardi nel 1999).
Il valore generato dallo streaming e’ stato di 13.3 miliardi di dollari, con una crescita del 7% rispetto
al 2022, e rappresenta l’84% del totale del fatturato del settore. Gli abbonamenti digitali hanno
raggiunto i 10.23 miliardi di dollari, rappresentando il 77% degli incassi generati dallo streaming. Il
numero di abbonati nel 2022 e’ cresciuto dell’10% raggiungendo i 92 milioni di utenti.
Il 2022 ha continuato l’ importante aumento nelle vendite dei vinili e registrato un calo in quelle dei
- La vendita dei vinili e’ cresciuta del 17.2% rispetto al 2021 raggiungendo i 1.22 miliardi di dollari,
e consolidando un trend di crescita per il sedicesimo anno consecutivo. Allo stesso tempo le vendite
dei CD sono calate del 17.6% raggiungendo i 482 milioni di dollari, nonostante la forte crescita
registrata nel 2021 rispetto all’anno precedente (fonte: Recording Industry Association of America – RIAA).
