Nei tre giorni di svolgimento della manifestazione (20-22 marzo 2024 – Fortezza da Basso di Firenze) saranno una cinquantina gli ospiti invitati sul palco del padiglione “Musica e Suono” per dialogare con il pubblico sulle molteplici sfaccettature dell’arte sonora e sul loro impatto sull’ambiente educativo contemporaneo.
I talk ad accesso gratuito saranno condotti da Piero Chianura, Max Pontrelli e da altri autorevoli redattori di MusicEdu.it
Non è un caso che Didacta Italia abbia chiamato il nuovo padiglione “Musica e Suono”: l’idea che l’arte delle Muse sia riconducibile alla sola creazione di composizioni codificate ha lasciato posto a una visione attuale più ampia di universo sonoro, all’interno del quale siamo inevitabilmente immersi come cittadini, prima ancora che da musicisti e ascoltatori di musica.
Il Piano Triennale delle Arti, istituito con Decreto Legislativo 60 del 13 aprile 2017 (che promuove l’arte e la cultura umanistica nelle scuole) rappresenterà un importante caposaldo per il programma Progettare con i Suoni, perché sancisce il compito “dialogante” della musica (e dei suoni) con le altre forme di espressione artistica.
“Utilizzare non solo i linguaggi verbali e scritti ma anche i suoni e l’armonia – afferma Annalisa Spadolini, Presidente del CNAPM(Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica per tutti gli studenti) – significa esprimersi attraverso qualcosa di profondo che appartiene alla sfera intima di ogni ragazzo in formazione. L’educazione artistica, nello sviluppare competenze e abilità multidisciplinari e incoraggiando la motivazione degli studenti e una partecipazione attiva e cooperante in classe, accresce la qualità dell’educazione, contribuendo così all’affermazione nella società di un cittadino portatore di valori culturali ed estetici senza conflitti e più solidali”.
La nuova area espositiva messa in campo da StrumentiMusicali.net sarà inoltre punto di riferimento strategico e fondamentale per quanti desiderino esplorare le ultime innovazioni nel campo degli strumenti per la didattica.