La Fondazione Il Lazzaretto lancia “Sensing beyond human”, la call under 35 del Premio Lydia all’arte contemporanea. Fino a 5000 euro all’artista vincitore

Sensing beyond human
Scadenza: 24 maggio 2024
Informazioni: https://premiolydia.com/
Contatti: T +39 02 45370810 | info@illazzaretto.com
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Al via la open call 2024, dedicata ad artisti under 35, del Premio Lydia all’arte contemporanea promossa da Fondazione Il Lazzaretto, a cura di Claudia D’Alonzo con il contributo di Fondazione Lydia Silvestri. Anche quest’anno PAC è partner culturale del progetto e ospita la presentazione degli esiti finali.

Il premio e la call

Con la curatela di Claudia D’Alonzo, il Premio Lydia si connota sempre di più come premio alla ricerca artistica, favorendo un percorso di indagine della durata di sei mesi. I candidati si confronteranno con il tema Sensing Beyond Human, Percepire oltre l’umano, al fine di indagare il ruolo dell’arte nel contesto di una crisi  ecologica e sensoriale. Il bando mira a sostenere una ricerca artistica capace di far emergere l’esistenza di un mondo fatto di intelligenze molteplici, radici comuni tra corpi percepenti, che dia voce ad alleanze sensoriali e destini interconnessi, necessari per la futura sopravvivenza su questo pianeta.

Una giuria di esperti – formata da Silvia Costa, regista e performer, Francesco D’Abbraccio, editore e artista, Claudia D’Alonzo, docente e curatrice, Chiara Nuzzi, curatrice e manager editoriale Fondazione ICA Milano, Diego Sileo, curatore PAC – identificherà l’artista vincitore, che avrà a disposizione un grant complessivo di 5000 euro per sviluppare la sua ricerca che sarà oggetto di una restituzione pubblica realizzata in collaborazione con PAC Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano nel 2025.