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Sabato 23 settembre al Teatro dei Filodrammatici

Faenza, tieni botta!

Un libro collettivo per un’operazione di solidarietà

 

Si tiene sabato 23 settembre alle 17.30 al Teatro dei Filodrammatici (viale Stradone 7) la presentazione del libro Faenza, tieni botta! – racconti, poesie e pensieri sull’alluvione del maggio 2023 (ed. Tempo al Libro, a cura di Mauro Gurioli). Si tratta di un volume collettivo che vede la partecipazione di ben 49 autori. In ordine di apparizione: Cristiano Cavina, Mirko Francesconi, Monica Naldoni, Vittoria Graziani, Floriano Cerini, Lauretana Leonardi, Antonella Falco, Valentina Fabbri, Mattia Lucatini, Barbara Verni, Valentina Gaddoni, Piera Carroli, Fabio Mongardi, Benedetta Baldi, Laura Agnoletti, Mauro Gurioli, Jessica Rossi, Flavio Almerighi, Angela Albonetti, Manuela Medri, Antonella Fenati, Gianna Benericetti, Serena Malavolti, Massimo Baccarini, Marco Fabbri, Lorena Gentilini, Francesca Nati, Ilaria Ragazzini, Elio Giannatempo, Roberto Cumali, Edoardo Badiali,  Anna Maria Bassi, Maria Luisa Manara, Pina Scardovi, Giulia Melandri, Giacomo Pozzi, Andrea Marchesini, Lorenza Ravaglia, Mattia Sangiorgi, Monica Romagna, Giuseppe Toschi, Francesco Santandrea, Stella Gentilini, Michele Andrea Pistocchi, Marco Bandini, Enrico Atti, Gilda Altomare, Stefania Baccarini, Pier Francesco Gurioli.

Il libro (prezzo di copertina 15 euro, distribuito nelle librerie e nelle edicole di Faenza) nasce dal suo obiettivo: partecipare attivamente alla raccolta fondi aperta dal Comune per l’emergenza alluvione dopo i drammatici eventi del 2-3 maggio e 16-17 maggio 2023, destinati, per il loro grandissimo impatto, a rimanere nella storia della città. L’utile derivante dalla commercializzazione della pubblicazione viene infatti interamente devoluto all’istituzione faentina.

Il titolo “Faenza, tieni botta!” è un incoraggiamento di cui la nostra città ha ancora bisogno per completare una rinascita che è solo agli inizi e che richiederà tempo e cuore, ma anche grandi risorse economiche.

Il libro è un contributo collettivo, fatto di testimonianze, poesie, pensieri e racconti che fissano punti di vista ed emozioni secondo la sensibilità di ognuno dei 49 autori presenti. Non un quadro esaustivo di tutto ciò che l’alluvione è stata e continua a essere, per il quale servirebbero forse decine di libri, ma un coro di voci eterogeneo pubblicato con l’unico filtro della suddivisione in quattro parti: Il racconto dell’alluvione (parole dalla realtà), L’alluvione in versi (poesie e filastrocche), Non solo fango (pensieri da vicino e da lontano), Ispirati dall’alluvione (tra realtà e fantasia).

A dare lustro alla pubblicazione contribuiscono la presenza di un grande nome come Cristiano Cavina e il patrocinio concesso dal Comune di Faenza. Particolarmente bella l’immagine di copertina, con la piazza gremita di ragazzi al termine di una giornata di lavoro tra il fango: una foto pregevole scattata dal faentino Matteo Piani.

Scegliendo di leggere “Faenza, tieni botta!” si può dumque contribuire alla solidarietà nei confronti dei faentini alluvionati. L’importo delle donazioni sarà comunicato con cadenza semestrale, a partire da gennaio 2024, tramite la pagina facebook e il profilo instagram di Tempo al Libro.