Ecco gli altri vincitori: The G5 Project vincono il Premio della Critica, gli Apeyros il Premio del Pubblico, il duo Temperie per il miglior testo e voce, la cantante dei Dive to Die per la voce e il sedicenne faentino Edoardo Berti vince come miglior batterista del concorso.
Una grande serata che da’ una Grande spinta alla creativita’ musicale giovanile per brani originali e inediti a Faenza.
In giuria il cantante faentino John Calzolari, tra i 60 finalisti selezionati per la nuova edizione di The Voice Senior che andra’ in onda in Rai a breve.
E’ stata una specialissima edizione di Faenza Rock Speciale Natale 2023 ieri sera al Piccadilly di Faenza in Via Cavour dalle 21, strapieno di pubblico, con diversi stili e musiche tra band e cantautori, trapper e rapper, dj e tutti gli ensemble di diversi orientamenti musicali a cura di Materiali Musicali e Casa della Musica con il supporto del Comune di Faenza e della Regione Emilia Romagna, coordinati da Giordano Sangiorgi.
Le otto band iscritte per il Natale Speciale Faenza Rock 40 del 22 dicembre: The G5 Project, Fratelli & Margherita, Bubbas Brigada, Temperie, IN – Depth, Hidden Wolf, Apeyros e Dive to Die hanno dimostrato tutti una grandissima qualita’ di proposta musicale che ha attraversato con testi interessanti dal trap crossover al country rock folk, dal new metal al prog rock, dal rap alla canzone d’autore, dagli echi di blues fino al neo grunge in una miriade di colori musicali straordinari, aperti dalla bravissima cantautrice Giulia Vestri, che ha appena vinto in duo il Premio Pigro dedicato a Ivan Graziani. Una super giuria qualificata, formata tra gli altri dal cantante faentino John Calzolari, tra i 60 selezionati in tutta
Italia che faranno parte del prossimo cast di The Voice Senior, dalla promoter Marcella Pappiani di Vitignanostock, dal vocal coach Ruggero Ricci, dal cantautore Claudio Toschi, da Ali della Sala Prove Ali Musicali e da tanti altri ha stabilito il vincitore del 2023 e i premiati. Con una grandissima unanimità’ hanno cosi vinto Fratelli & Margherita, con una
proposta country folk rock di grande impatto, gia’ presenti a Faenza in alcuni importanti concerti come la raccolta fondi per La Piccola Betlemme in Piazza del Popolo a Faenza quest’estate, ricevendo il fantastico premio in ceramica offerto dall’Avis di Faenza, mentre The G5 Project vincono il Premio della Critica con un rap crossover di grande impatto, gli Apeyros il Premio del Pubblico grazie al voto popolare, il duo cantautorale Temperie vincono per il miglior testo e voce, la cantante Elena dei Dive to Die per la voce e il sedicenne faentino Edoardo Berti vince come miglior batterista del concorso.
Faenza Rock, nata nel 1986, mosse i suoi primi passi 40 anni fa proprio a Natale 1983 all’allora Circolo Nisida posto in Palazzo Laderchi, con un rassegna di band che vide come ospite Rodolfo Santandrea che era appena uscito con il brano Amsterdam su vinile, prima di approdare al Festival di Sanremo, vola verso i 40 anni di attivita’ ininterrotta, nasce ufficialmente con la prima edizione al Rione Verde nel 1986, proseguendo valorizzare le giovani leve della musica faentina e dei dintorni con brani propri, originali e inediti favorendo la creativita’ giovanile e diventando di fatto la prima piattaforma di lancio per molti giovani che poi hanno proseguito con successo la loro carriera partendo proprio dal primo palco di Faenza Rock. Gli ultimi vincitori della rassegna sono stati i Pioggia Noise nel 2020, i Caveja nel 2021 e i Jam Republic l’anno scorso, tre realta’ giovanissime di grande livello qualitativo e compositivo legati i primi alle sonorita’ rap, i secondi al pop funk mentre i terzi ai modelli del jazz rock piu’ significativo.