IL FESTIVAL DI MUSICA INDIPENDENTE ITALIANA COMPIE 30 ANNI
DAL 3 AL 5 OTTOBRE A FAENZA (RAVENNA)
capitale della musica indipendente ed emergente italiana
FIRMACOPIE CON AUTORI E ARTISTI
IN OCCASIONE DELLA FIERA DEL DISCO
MEI MUSIC ACADEMY
APERTE LE ISCRIZIONI
4 E 5 OTTOBRE
IL FORUM DEL GIORNALISMO MUSICALE
INCONTRI
COORDINAMENTO STAGE & INDIES
SABATO 4 OTTOBRE ALLE ORE 11.00
E CON NICOLÒ PICCHIONI DI
THE ORCHARD
TARGA MEI MUSICLETTER
SABATO 4 OTTOBRE DALLE ORE 15.00
ALLA GALLERIA DELLA MOLINELLA
RACING FOR GRESINI
MOSTRA DEDICATA AL TEAM GRESINI
IL 3, 4 E 5 OTTOBRE
EMARKÈ – FIERA DEL VINTAGE
PRESSO PIAZZA MARTIRI DELLA LIBERTÀ IL 4 E 5 OTTOBRE
SERENA VINTAGE – MERCATINO INDIPENDENTE
IL 4 E 5 OTTOBRE IN PIAZZA DEL POPOLO
GALLERIA DELLA MOLINELLA
INAUGURA IL 3 OTTOBRE ALLE ORE 16.00
LA MOSTRA
WIKIMEI: 30 ANNI DI CATALOGHI DEL MEI
CON TUTTE LE ETICHETTE INDIPENDENTI E
30 ANNI DI FOTOGRAFIE DEL MEI
INCONTRI E CONCERTI SPECIALI:
VENERDI 3 OTTOBRE ALLE ORE 18.00 ALLA SCUOLA SARTI I
FOREIGN AIR
INCONTRANO GLI STUDENTI DELLA SCUOLA DI MUSICA SARTI
PRESSO GLI EX SALESIANI
SABATO 4 OTTOBRE DALLE ORE 16.00
CONCERTO DEL CONSERVATORIO MARTINI DI BOLOGNA
AL MUSEO INTERNAZIONALE DELLE CERAMICHE
CON L’ORCHESTRADI OCARINE
PRECEDUTO DA UNA VISITA GUIDATA SULLE OCARINE PRECOLOMBIANE IN CERAMICA PRESENTI AL MUSEO INTERNAZIONALE DELLE CERAMICHE
Dal 3 al 5 ottobre a Faenza (RA) si terrà la nuova edizione del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, la più importante rassegna della musica indipendente italiana, ideata e coordinata da Giordano Sangiorgi.
Tre giorni di concerti, forum, convegni, fiere e mostre nelle principali piazze, teatri e palazzi e palchi faentini del centro storico di Faenza per festeggiare i 30 anni del MEI. Durante la manifestazione verranno assegnate le tradizionali Targhe del MEI dedicate come ogni anno al Miglior Artista Indipendente e al Miglior Artista Emergente dell’Anno.
Durante i tre giorni del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti ci sarà la possibilità visitare la Fiera del Disco organizzata da Music Day Roma. Decine di espositori da tutta Italia, migliaia di dischi e cd in vendita tra prime stampe, dischi rari e non e tutti i generi musicali. Inoltre, firmacopie ed incontri con autori ed artisti. La manifestazione ed i firmacopie si svolgeranno presso il Salone delle Bandiere del Palazzo del Comune di Faenza in Piazza del Popolo. L’accesso agli eventi sarà libero. Di seguito il programma:
Sabato 4 ottobre
ore 11.00 GIULIA ARGNANI – La scrittrice faentina presenta il suo primo libro “Io che amo solo te”
ore 12.00 TONY ESPOSITO – Presentazione della ristampa per i 40 anni del suo LP “Il grande esploratore”. L’incontro sarà moderato da Renato Marengo.
ore 14.00 GIORDANO SANGIORGI – Presentazione del libro “La cantina del nuovo liscio”. L’incontro sarà moderato da Elisabetta Zamboni.
ore 15.00 EZIO GUAITAMACCHI e ALDO PEDRON – Presentazione del libro “Vinilmania”, il grande ritorno del vinile e del giradischi.
ore 16.00 EUGENIO FINARDI – Presentazione del suo disco “Tutto”. L’incontro sarà moderato da Federico Guglielmi.
ore 17.00 MASSIMO ROCCAFORTE – Presentazione del libro “Il canzoniere del proletariato”. L’incontro sarà presentato da Vincenzo Fuschini e dai musicisti Vittorio Bonetti e Gianluigi Tartaull.
Domenica 5 ottobre
ore 11.00 FEDERICO PIERI e DANIELE SGHERRI – Presentano la collana musicale edita da “Musica in mostra” dedicata alle grandi rassegne canore, tra le quali “50 anni di Sanremo“, “Un disco per l’estate” e “Il Musichiere“.
ore 12.00 EDOARDO DE ANGELIS – Lo storico cantautore romano presenta il suo libro “Anche le statue parlano”.
ore 14.00 ANDY RIVIENI – Presentazione del libro “La filosofia del rock demenziale” (Gli Skiantos e i loro figli illegittimi e non).
ore 15.00 FEDE TORRE – “Indie italiano”, ovvero un imperdibile Talk in compagnia del Manager e Promoter attraverso la musica indipendente dagli anni ’90, con racconti e filmati.
Aperte le iscrizioni gratuite alla nuova MEI Music Academy, il corso di formazione promosso dall’Associazione Stage nell’ambito del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, rivolto a giovani artisti, produttori, promoter e operatori musicali. Il corso, realizzato in collaborazione con Esibirsi soc. coop. con la direzione di Giuliano Biasin (amministratore della Cooperativa Esibirsi), Ruggero Ricci (cantautore e vocal coach), Claudia Barcellona (Avv. Settore Spettacolo) e Giordano Sangiorgi (patron del MEI) ha fra i suoi obiettivi informare artisti e bands sugli aspetti indispensabili per tentare seriamente la via del professionismo, si terrà il 4 e 5 ottobre 2025 a Faenza, durante l’edizione speciale per i 30 anni del MEI. Il programma include interventi di professionisti del settore come Antonio Buldini, Giuliano Biasin, Claudia Barcellona, Marco Carona, produttori di MP Records e Dischi Soviet, artisti come Massaroni Pianoforti, Piji, Paolo Archetti Maestri (YoYo Mundi), Chiara Ragnini, e molti altri. Tra le lezioni più attese: “Silenzio, creatività e musica” con Antonio Buldini, “Diventare lavoratore dello spettacolo” con Giuliano Biasin, “Autosabotaggio musicale” (laboratorio con Fabrizio Galassi), “Contratti e diritti nella musica” con Claudia Barcellona e Marco Carona e “Voce e performance dal vivo” con Ruggero Ricci. Previsti anche interventi speciali di AudioCoop, AIA, Rete dei Festival, The Orchard e altre realtà del settore. Per iscriversi è necessario compilare il form al seguente link: https://forms.esibirsi.it/view.php?id=20060.
Il 4 e 5 ottobre ritorna, alla sua decima edizione, il “Forum del giornalismo musicale’ diretto da Enrico Deregibus. Momento importante della due giorni sarà la consegna del Premio Michele Manzotti, riconoscimento per giornalisti o critici musicali creato in ricordo del giornalista della Nazione scomparso prematuramente nel 2022. Il vincitore di quest’anno sarà annunciato prossimamente. Fra i vari appuntamenti, domenica 5 ottobre dalle ore 9.30 è in programma un seminario curato da Enrico Deregibus intitolato “Oggi, domani: tutta un’altra musica?” con Giordano Sangiorgi, patron del Mei su “Essere indipendenti oggi”, Federico Savini (Blowup) su “Come cambia la musica nel 2025”, Roberta Balzotti (Tgr Marche) su “Permette un’intervista? No, grazie. Il giornalismo musicale preconfezionato”, Giulio Donati (Il Piccolo/Corriere Cesenate) su “Donne e uomini di buona volontà desiderano e cantano pace”, Fabrizio Galassi (consulente musicale ed esperto di industria musicale) su “Musicisti e autosabotaggio: come buttare la carriera in 5 mosse”, Irene Buselli (cantautrice e ricercatrice industriale in Intelligenza Artificiale) su “L’intelligenza artificiale nella musica”.
Il 4 ottobre alle ore 11.30 si terrà COORDINAMENTO STAGE & INDIES, un’assemblea contro la scomparsa della musica realizzata dalle piccole realtà musicali. Coordinamento Stage & Indies rappresenta l’intera filiera delle piccole realtà musicali italiane. Comprende oltre 300 piccoli editori e produttori aderenti ad AudioCoop, più di 150 festival e contest della Rete dei Festival, 600 artisti dell’Associazione Italiana Artisti e Autori Indipendenti, oltre 6.000 musicisti iscritti a Esibirsi, 250 promoter delle Fiere del Disco in Italia, le 150 piccole radio del circuito Classic Rock On Air, il settore della tutela legale con Siedas, e molti altri soggetti del mondo indipendente. Di recente ha lanciato un appello durante Eufonica a Bologna, chiedendo l’azzeramento dei numeri visibili sulle piattaforme di streaming, per ristabilire la centralità della qualità artistica rispetto alla quantità di ascolti, oggi spesso gonfiata da meccanismi distorti. È stata anche avanzata una richiesta formale alle Autorità Antitrust, per indagare sulle anomalie che si registrano nel funzionamento delle piattaforme di distribuzione digitale. Negli ultimi vent’anni, la musica italiana ha vissuto un progressivo impoverimento artistico e culturale. Le figure fondamentali dei musicisti stanno scomparendo dai brani, mentre una ristretta cerchia di autori e produttori firma quasi tutte le canzoni, generando un effetto di omologazione e appiattimento creativo. Il monopolio nella distribuzione digitale e i suoi algoritmi premiano un solo tipo di brano mainstream, penalizzando oltre l’80% delle produzioni musicali, insieme a interi generi e stili che non soddisfano i criteri imposti dalle logiche consumistiche della rete. I giovani artisti, specialmente quelli provenienti dai talent o dal pop commerciale, vengono spesso sfruttati intensivamente e poi rapidamente abbandonati, senza alcuna tutela. A differenza di altri settori culturali come teatro, cinema, danza, lirica o musei, non esiste in Italia una politica pubblica strutturata di sostegno alla musica, lasciando chi crea arte musicale in balìa di un mercato che chiede solo hit usa e getta e sold out negli stadi, altrimenti sei fuori. Anche il settore live è in crisi: l’eccesso di offerta e i prezzi esorbitanti stanno portando alla cancellazione di numerosi tour e concerti. Artisti validi sono costretti a fermarsi. Nel frattempo, si continua a investire su figure che propongono modelli negativi ai giovani, glorificando violenza di genere e illegalità nei testi e nei comportamenti. Un piccolo segnale positivo è arrivato con l’ultimo Festival di Sanremo a cura di Carlo Conti, che ha riportato l’attenzione sulla qualità musicale, premiando artisti come Lucio Corsi, Brunori Sas e riportando in primo piano un grande cantautore come Simone Cristicchi.
Il 4 ottobre alle ore 15.00 si terrà un imperdibile incontro moderato da Giordano Sangiorgi, patron del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, con Nicolò Picchioni di THE ORCHARD, tra i principali player globali nella distribuzione digitale musicale. L’appuntamento “Dallo streaming al pubblico: Dati, Strategie e Connessioni per Crescere” sarà un’occasione unica per esplorare strategie, strumenti e dati essenziali per la crescita degli artisti nell’era dello streaming. Dalla gestione delle release alla lettura degli analytics, fino al ruolo centrale della fanbase, verranno affrontati i temi chiave per orientarsi e distinguersi nel mercato musicale contemporaneo. Un focus speciale sarà dedicato alla visibilità sulle piattaforme e all’importanza di costruire un team solido anche in contesti indipendenti.
I vincitori della XIII edizione della TARGA MEI MUSICLETTER, il premio nazionale per l’informazione musicale sul web ideato da Luca D’Ambrosio di Musicletter.it con la collaborazione del patron del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti Giordano Sangiorgi, sono: RootsHighway come Miglior Sito Web (rootshighway.it), Mannaggiallamusica di Diego Perugini come Miglior Blog Personale (mannaggiallamusica.it). Il Premio speciale – Targa Mei Musicletter, destinato quest’anno al Miglior progetto musicale di inclusione sociale, va a Musica Senza Confini di Manuele Maestri (musicasenzaconfini.com).
RootsHighway è un web magazine di critica musicale fondato nel 2001 da Fabio Cerbone, con l’obiettivo originale di dare spazio, attraverso recensioni, monografie e interviste, al cosiddetto “rock delle radici” o Americana e a quegli artisti che uniscono il rock contemporaneo con la tradizione folk, country e blues. Nel corso degli anni, aumentando il numero dei collaboratori e delle rubriche presenti sul sito, RootsHighway ha allargato il suo sguardo verso tutto ciò che offre il mondo del rock d’autore, indipendente e internazionale, dedicando inoltre una particolare attenzione ai musicisti italiani di area roots e blues. Il motto del sito è diventato così “Rock’n’roll and other stories”, dando risalto agli intrecci fra musica e letteratura (grazie alla rubrica BooksHighway, dedicata ai libri, da cui è nato anche un blog omonimo), e costruendo speciali e approfondimenti su singoli artisti, periodi storici o scene musicali.
Mannaggiallamusica è il blog di Diego Perugini, critico di lungo corso e dalle innumerevoli esperienze, ma ancora innamorato delle sette note. Scrive di musica senza badare a mode e tendenze, con un occhio al passato, ma non dimenticando la stretta attualità. Il suo blog si occupa di dischi, concerti, artisti, rassegne, incontri, anniversari e informazione musicale in genere.
Il tutto in uno stile curato, ma intimo e diretto, con articoli scritti in prima persona, ricchi di aneddoti, ricordi, riflessioni e approfondimenti. C’è pure un piccolo spazio per il cinema, altro suo vecchio amore.
Musica Senza Confini è un’associazione nata da un progetto innovativo ideato da Manuele Maestri che promuove l’inclusione sociale attraverso la musica. Musica Senza Confini non si occupa di musicoterapia ma di “Performance musicale inclusiva”. Destinato a persone con disabilità motorie, visive o cognitive, il progetto offre percorsi di attività musicale di gruppo, formazione per docenti, corsi di strumento per persone con disabilità. Grazie all’uso di tecnologie assistive e strumenti adattati, Musica Senza Confini permette a ciascun partecipante di esprimersi liberamente e di vivere l’esperienza di suonare in una band, superando le barriere fisiche e sociali. (https://www.youtube.com/watch?v=66g-XwfUL0k)
La premiazione della Targa Mei Musicletter 2025 si terrà sabato 4 ottobre, dalle ore 16.00, presso la Galleria della Molinella , nel corso del Forum del giornalismo musicale. Per aggiornamenti consultare i seguenti siti: www.musicletter.it e www.meiweb.it.
La mostra “Racing in Frame” in esposizione presso a Palazzo del Podestà nel cuore di Faenza permette di ripercorrere la storia di Fausto Gresini e del team attraverso tre sezioni: quella dedicata agli inizi con “Fausto pilota”, passando per “Fausto team manager” per poi arrivare al presente del team, guidato da Nadia Padovani. Saranno esposte tute, caschi e cimeli che hanno fatto la storia della Gresini, inclusi i quadri che ripercorrono la gloriosa stagione del 2024.
Il 4 e il 5 ottobre presso Piazza Martiri ci sarà EMARKÈ – FIERA DEL VINTAGE, un market unico nel suo genere: colorato, creativo e sociale. Ad ogni edizione, numerosi espositori trasformano il centro di Faenza in un piccolo universo da esplorare: vintage autentico e second-hand selezionato, creazioni handmade e autoproduzioni artistiche, hobbisti, illustratori, designer e collezionisti. Tutto accompagnato dal ritmo della musica, una selezione di drinkini in collaborazione con i locali del centro, e quell’atmosfera che fa sentire ogni partecipante parte di qualcosa di bello e giusto. Mentre presso Piazza del Popolo è possibile visitare SERENA VINTAGE – MERCATINO INDIPENDENTE.
Galleria della Molinella inaugura il 3 ottobre alle ore 16.00 la mostra WIKIMEI: 30 anni di cataloghi del MEI con tutte le etichette indipendenti e 30 anni di fotografie del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti.
Venerdì 3 ottobre alle ore 18.00 alla Scuola Sarti i FOREIGN AIR incontrano gli studenti della scuola di musica sarti presso gli ex salesiani.
Sabato 4 ottobre dalle ore 16.00 CONCERTO DEL CONSERVATORIO MARTINI DI BOLOGNA al Museo Internazionale delle Ceramiche con l’Orchestra di ocarine, preceduto da una visita guidata sulle ocarine precolombiane in ceramica presenti al museo internazionale delle ceramiche.
_______________________________________________________________________________________________
Il MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti è una delle piattaforme di scouting per la nuova musica italiana indipendente ed emergente. Fin dalla prima edizione, la manifestazione è stata la piattaforma di lancio della nuova scena indipendente ed emergente italiana con artisti che sono diventati pilastri della musica in Italia (tra gli altri Diodato, Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, CSI, Pitura Freska, Baustelle, Caparezza, Negramaro, Brunori Sas, Perturbazione, Marta sui Tubi, Offlaga Disco Pax, e tantissimi altri) e ha premiato emergenti oggi considerati punte di diamante della nuova scena artistica del nostro Paese (come Ermal Meta, Fulminacci, Lo Stato Sociale, Ghali, I Cani, Canova, Calcutta, Zibba, Mirkoeilcane, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Colapesce, Cosmo e tanti altri). Tanti sono stati anche gli artisti che hanno mosso i loro primi passi proprio al MEI, come ad esempio Daniele Silvestri che nel 1997 allestì un suo stand espositivo e più recentemente i Måneskin, che al MEI di Faenza hanno realizzato il loro esordio fuori da Roma. Durante i suoi 30 anni di attività il MEI, con le sue edizioni ufficiali insieme alle tante edizioni speciali (a Bari, Roma e in altre città), ha registrato un totale di 1 milione di presenze, la partecipazione di 10mila artisti e band dal vivo, 5mila realtà musicali coinvolte in expo e convegni e 1000 giornalisti (più di 100 dal resto d’Europa) che hanno parlato del MEI contribuendo a renderla la più importante vetrina della nuova e nuovissima musica italiana. È l’unico festival che ha avuto ben tre esordienti che hanno poi vinto il Festival di Sanremo: Ermal Meta, Diodato e i Måneskin e l’unico ad avere premiato per bene due volte Lucio Corsi prima del suo boom al Festival di Sanremo.
Anche quest’anno il MEI trasformerà Faenza per tre giorni in una vera e propria città della musica con concerti, presentazioni musicali e letterarie, convegni e mostre, affiancati da una parte espositiva rivolta agli operatori della filiera musicale con l’obiettivo di sostenere la crescita e la diffusione di una cultura musicale indie ed emergente. Verranno selezionate le migliori realtà indie italiane grazie al circuito di AudioCoop, che rappresenta circa 300 piccole etichette discografiche indipendenti italiane e piccoli editori musicali, e saranno presenti i vincitori di oltre 100 festival e contest per emergenti provenienti da tutta la Penisola e dalla Regione Emilia-Romagna e selezionati dal MEI.
Giordano Sangiorgi, Patron del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti e Stefano De Martino, Patron del Premio Lunezia hanno assegnato alla pianista e compositrice siciliana Giuseppina Torre il Premio Pape Gurioli 2025, in accordo con Arianna Gurioli (figlia di Pape, in rappresentanza della famiglia) e con il patrocinio del Comune di Marradi. La cerimonia di consegna del premio si terrà il 19 novembre a Marradi (Firenze), nel paese natale del celebre musicista e nel giorno del suo compleanno, a pochi mesi dalla sua scomparsa avvenuta prematuramente lo scorso marzo.
Il MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti è realizzato grazie al sostegno e al contributo di Comune di Faenza e Regione Emilia – Romagna e Bcc di Faenza.


