APPELLO DEL MEI E DEI BIG DEL LISCIO PER UN RICONOSCIMENTO DELL’ACCADEMIA DEL
FOLKLORE ROMAGNOLO PER LA FORMAZIONE DI GIOVANI MUSICISTI, ARTISTI
ECOMPOSITORI DELLA GENERAZIONE Z PER NUOVA FORMAZIONE E NUOVE COMPOSIZIONI
PER IL NUOVO LISCIO
L’Accademia del Folklore Romagnolo, da un’idea nata da Luca Medri di
Cosascuola Music Academy in collaborazione con Giordano Sangiorgi, patron
del Meeting delle Etichette Indipendenti, ha riunito al MEI di Faenza
i suoi Stati Generali di Docenti e Studenti all’inaugurazione del MEI 2024 a
Faenza in occasione del Premio Arte Tamburini, la cantante faentina
recentemente scomparsa, che per prima ha inciso Romagna Mia su disco 70 anni
fa con il Maestro Secondo Casadei e ha fondato il mitico Folklore di
Romagna, prima donna imprenditrice nel settore del liscio.
Tutti gli interventi, dopo il saluto del Sindaco di Faenza Massimo Isola,:
Roberta Cappelletti, Luana Babini, Giordano Giannarelli, Ezio Tozzi,
Gabriele Zaccherini, Raffaele Calboli, Jastin Visani, Davide Salvi, Idilio
Nicolucci, Loris Ceroni, Claudio Bruciaferri, Alvio Focaccia e Nicolo’
Quercia, coordinati da Luca Medri e Giordano Sangiorgi, hanno valutato
positivamente il lavoro di tale scuola che ha fatto emergere la passione
verso il liscio da parte di molti giovani musicisti e cantanti romagnoli e
che ha dato vita, insieme alla struttura della Casa della Musica di Faenza,
la nuova orchestra della Generazione Z del Liscio Santa Balera con un’eta’
media di 18 anni che ha portato al Festival di Sanremo 2024 il liscio con i
70 anni di Romagna Mia insieme alle Famiglie Casadei.
Un risultato straordinario che merita che l’Accademia del Folklore Romagnolo per dare un
futuro al liscio approcciandolo alle nuove generazioni diventi un indirizzo
riconosciuto dalle istituzione come Scuola di Musica e possa ottenere quei
sostegni istituzionali che merita e per dare nuova linfa alla ricca rete di
eventi di liscio realizzati quest’anno come la Notte del Liscio, Cara Forli,
Birichina, Liscio Street Parade, le Settimane del Liscio, il Festival della
Filuzzi e tanti altri eventi.
Per questo, coordinati da Giordano Sangiorgi, tutti facciamo appello per il
riconoscimento dell’Accademia del Folklore Romagnolo attraverso un
riconoscimento e un sostegno, in primo luogo, della Regione Emilia – Romagna,
del Ministero della Cultura, del Ministero della Pubblica Istruzione e del
Ministero del Lavoro insieme agli Enti Locali coinvolti per una formazione
sul liscio, sulla filuzzi e sulla tradizione del folklore emiliano-romagnolo
che guardi al futuro e possa consegnare alla Generazione Z di oggi il futuro
della grande musica dei Giganti del Liscio.