Fuori “Sparami”, il nuovo singolo de il Satiro. Una ballad delicata che piano piano cattura l’ascoltatore con accenti energici e carichi di patos emotivo. “Sparami” si apre con voce e pianoforte. Una dedica d’amore, una richiesta di essere amati che diventa sempre più intensa aggiungendo strumenti e una voce potente. Abbiamo fatto qualche domanda per poter conoscere meglio l’artista e la sua canzone.
Ciao! Benvenut* nel Meiweb, è un vero piacere averti qui con noi. Per i lettori che non ti conoscono ti andrebbe di presentarti? Chi è Satiro? Da dove proviene questo nome?
Satiro è un ragazzo di 29 anni che già dall’età di 6 anni studia musica essendo oltre che un cantautore anche un polistrumentista(suono il basso,il violoncello,la chitarra e il pianoforte).Il nome deriva dal Satiro danzante della tradizione greca che ha influenzato la mia Isola(Sicilia).
Vuoi raccontarci di cosa parla il tuo nuovo singolo? Come nasce Sparami?
Sparami è un brano intimo e molto passionale. Può riguardare la vita di ognuno nell’ambito amoroso.Racconta la relazione travagliata in cui però ci si completa a vicenda aprendosi completamente quasi visceralmente con l’altra persona.Il mio brano nasce dall’esigenza di voler esprimere il fatto di godersi la vita attimo dopo attimo e ,in senso puramente allegorico, parafrasando ”Sparami” come a dire:”Vorrei che questi attimi con te fossero interminabili”. … vorrei ricevere da te “pallottole” di solo e intenso amore.
Se potessi descrivere il tuo brano con sole tre parole quali sarebbero?
Carpe diem,Viscerale e Passione
Hai già in programma qualcosa di nuovo?
Si, tra qualche mese usciranno altri miei brani che ho registrato quest’estate.Ne vedrete delle belle!
Siamo giunti alla fine. Felici di essere stati insieme.
Cari lettori del MEI grazie per aver prestato attenzione a questa intervista.
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Un abbraccio dal vostro Satiro.A presto!