Oggi abbiamo il piacere di intervistare Barbara Luna, una cantautrice nata il 7 giugno a Genova, città dalle mille salite, scalinate ardite e vicoli stretti – i caruggi – che ti conducono verso il mare, quel mare che ammalia scrittori e poeti da secoli. Chi nasce a Genova, la Superba, non può non avere la musica dentro di sé; è una sorta di DNA che si tramanda di generazione in generazione, una propensione atavica verso il mondo delle sette note. Attratta dalle note sin da bambina, la cantautrice ha sempre coltivato con passione e tenacia il suo talento, continuando a studiare per perfezionare la sua voce.
Nel 2007 ha debuttato con il singolo “Onde d’immagini” e nel 2008 ha partecipato a Sanremo Giovani con “Portami con te”. Nel 2016 ha pubblicato “Guardo avanti”, un inno alla rinascita. Dopo una pausa di sette anni dovuta alla malattia del padre, Barbara è tornata con nuovi brani che riflettono la sua maturità artistica.
Il nuovo singolo di Barbara Luna, “L’armadio accanto alla finestra”, è disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica dal 17 maggio 2024. Oggi avremo l’opportunità di parlare con lei della sua carriera, delle sue ispirazioni e dei suoi progetti futuri.
Ci racconti com’è nato il tuo amore per la musica…
è nato fin da piccola, improvvisando canzoni in finto inglese!
Qual è stato il momento più importante o gratificante della tua carriera musicale finora?
Quando una ragazza nel pubblico dopo una mia esibizione, si è commossa
Vuoi raccontarci di cosa parla il tuo nuovo singolo?
Il nuovo singolo è nato da un momento di dolore forte. Ho voluto descrivere questa perdita senza scendere nei particolari per lasciare libera interpretazione.
Vuoi spiegare ai nostri lettori com’è nata l’idea della cover?
È nata dal mio videomacker, per dare un senso di infinito
Quanto è importante per te trasmettere emozioni al pubblico?
Penso sia l’unica cosa che conta
Hai già in programma altri brani o hai pensato ad un album?
Ho in uscita 3 singoli!
