Si intitola “L’imbarazzo” il nuovo singolo di Luca Soul Signorini, dal quale possiamo ormai attenderci di tutto o quasi, anche una ballata dalle romantiche derive blues come questa. Tornare alla radici di un “io” e purificarsi da quello che siamo oggi. Ed ecco un’altra voce che si accoda ormai alla dimensione dei singoli abbandonando quella del disco tout court… altre direzioni possibili sicuramente.

Cosa si nasconde dietro ad un finale?

Non credo si possa considerare un finale, credo si possa discutere invece su come si lascia la scena. Pensava cosi anche IL mio amico Andrea G.Pinketts. Da questo Punto di vista sono abbastanza vicino al pensiero di Seneca, il contrario della morte non è la vita ma nascere e questo mi fa pensare in maniera forte di attraversare un dono, non c’è disperazione nel mio dolore, solo malinconia.

Quanto dolore ha costruito questa canzone? E al contempo, quanta rinascita?

L’imbarazzo più che dolore è riscoperta, è il lavoro e la fatica di destrutturarsi e ripulirsi dalla tossicità dell’oggi, è il togliere, lo scegliere…. Questo percorso di vita, raccontato nel brano è una fatica, è un riaprire ferite per rielaborarne il senso…. non c’è nulla di definitivo nella nostra esistenza ma solo l’insolito e l’improbabile. In questa canzone torno all’innocenza.

Hai pensato ad un video ufficiale? Come te lo immagini?

Il video sarà minimal, fisso su poche immagini, luci calde e volti eterei, un racconto senza epilogo che attraversa il tempo. Nell’imbarazzo non è l’amore il protagonista ma l’incapacità e l’essenza di provarlo realmente.

Il disco nuovo di Luca Soul Signorini?

Vorrei poter parlare di disco ma l’attuale mainstream mi impedisce di andare oltre il “singolo per singolo”. Certamente è l’inizio di un grande romanzo, un capitolo di un nuovo racconto.

https://open.spotify.com/intl-it/track/5GhKxIEOCMXqO2xap5VzOe?si=3f954067924d4570