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Secondo le prime indiscrezioni riportate da DiLei, per l’edizione 2026 del Festival di Sanremo sarebbe in sviluppo uno programma spin-off prodotto per la piattaforma streaming della RAI. Una novità pensata per avvicinare il pubblico più giovane con una formula più social e interattiva. DiLei

👩 Tre conduttrici “figlie d’arte”

Il format, ancora in fase non ufficiale, vedrebbe alla conduzione tre protagoniste della cosiddetta “seconda generazione” del panorama médiatico:

  • Aurora Ramazzotti (figlia di Eros Ramazzotti e Michelle Hun­ziker)

  • Anna Lou Castoldi (figlia di Morgan e Asia Argento)

  • Jolanda Renga (figlia di Francesco Renga e Ambra Angiolini) DiLei

L’obiettivo del progetto sarebbe creare contenuti multimediali su RAIPlay, esplorando il dietro-le-quinte del Festival e puntando a coinvolgere soprattutto gli spettatori più giovani.

🤔 Un tentativo di “rubare” audience ai social?

Secondo l’articolo, la scelta rifletterebbe la volontà di ampliare l’appeal del Festival verso la Generazione Z, intercettando traffico non tanto sulla TV tradizionale, ma sulle piattaforme digitali:

“Il nuovo format … ha l’obiettivo di rubare pubblico alle tante pagine Instagram che orbitano intorno al Festival.” DiLei
Tuttavia, l’autore esprime anche scetticismo: tre conduttrici con poca esperienza nel mondo della musica e dello spettacolo potrebbero non bastare a trasformare il format in un successo.

📌 Da tenere d’occhio

  • Il progetto è ancora non ufficiale: la RAI e il direttore artistico Carlo Conti non hanno confermato né smentito la notizia. DiLei

  • L’idea è interessante per la scena musicale: un Festival che guarda ai giovani, alle piattaforme digitali e alla cross-medialità.

  • Resta il rischio che l’operazione venga percepita come di marketing più che come contributo autentico al racconto musicale.

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