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Artista lombardo Carlo Bonnici che si firma semplicemente Carlo per l’anagrafe discografica e torna a lavoro con un grande producer italiano come Simone Bertolotti e ci regala un brano dal titolo epico e visionario come “Musica e follia”. Il pop sincero, trasparente e credibile senza privarsi comunque di soluzioni artificiose di questo nostro presente. In rete anche i video ufficiale:

 

Un secondo singolo che subito mette in chiaro le regole: non ci stai alla vita che viviamo oggi? Accetto la vita per come mi è stata data, ma non mi identifico con l’idea ottusa della massa nel nostro paese. Vivo seguendo i miei percorsi indipendentemente da ciò che possano pensare gli altri. Molte persone ritengono che vivere di arte sia una follia, ma in realtà non è così. Non è necessario essere famosi per farlo.

 

Un bel pop metropolitano. Elettronica Vs realtà: chi vince?

Personalmente, credo che la musica pop metropolitana possa integrare con successo sia gli elementi elettronici che quelli reali, creando un’esperienza sonora che rispecchia la complessità della vita moderna. Quindi, non direi che uno “vince” sull’altro, ma piuttosto che entrambi possono coesistere in modo armonioso e creativo nella musica contemporanea.

 

 

Un video decisamente importante: la verità per te qual è?

La verità è mostrare chi siamo senza maschere e senza vergogna. Nel video abbiamo rappresentato due storie parallele che si intrecciano in modo unico con la canzone. Una di queste narra la vera storia di un fiorista, Massimiliano Sartori, che di notte si esibisce nei locali come Drag Queen. L’altra storia è quella di Giuseppe Farruggello, che crea la sua opera immergendosi nel significato più profondo di “Musica e follia”, dando vita a un quadro ricco di colori ed emozioni. Questo video rappresenta a pieno la verità.

 

E nella tua vita? L’artista somiglia all’uomo di tutti i giorni o anche tu hai maschere di scena?

Credo che l’anima di una persona venga a messo a nudo nei momenti più profondi delle emozioni, e per me questo avviene quando faccio musica. Nella vita di tutti i giorni non sono diverso; forse sono solo più riservato nell’esprimere le mie emozioni rispetto a quando mi immergo nella creazione musicale

 

Il disco di Carlo?

Non ho intenzione di pubblicare un disco, o forse non ancora. Sicuramente pubblicheremo altri singoli pronti nel cassetto.

 

 

https://open.spotify.com/intl-it/track/6UTAe8HcEyIzUuohmkeolm?si=1813828c3a6c43db