Il 7 novembre al Teatro Camploy di Verona si terrà “Vorrei tornare bambina”, un concerto-evento per festeggiare i 20 anni di carriera di Veronica Marchi. Il concerto sarà un viaggio per ripercorrere alcune delle più famose canzoni della cantautrice, polistrumentista e produttrice veronese. A impreziosire maggiormente l’evento, con la direzione musicale di Giada Ferrarin, la presenza di alcuni ospiti: Andrea Mirò, Ilaria Pastore, Cristiana Verardo, Naskà, Eva. Sul palco con Veronica Marchi (chitarra acustica, pianoforte, voce) anche Maddalena Fasoli, Laura Masotto, Federica Castro (archi, cori), Andrea Faccioli (chitarre, cori), Nelide Bandello (batteria, percussioni, cori), Nicola Panteghini (chitarre), Sara Alessandrini (batteria), Gipo Gurrado (basso). La produzione è di Doc Live. Biglietti disponibili su DICE. Il concerto del 7 novembre sarà l’occasione anche per ascoltare dal vivo i brani dell’ultimo disco, “BIANCA” (multilink: https://veronicamarchi.lnk.to/Bianca), uscito, sette anni dopo “Non sono l’unica”, il 24 ottobre 2025 per Doc Music (distr. Artist First). Con questo nuovo lavoro Veronica torna alla vena cantautorale acustica con incursioni rock che l’ha sempre contraddistinta, un’operazione di sintesi, come lo stesso titolo, Bianca, evoca. Come il colore, dato dalla sintesi additiva di tutti i colori dello spettro visibile, il disco raccoglie undici tracce e altrettante storie di fragilità e debolezza. I temi spaziano dalle morti sul lavoro (“Lea”), alla caduta del Ponte Morandi (“Giù”), dal desiderio di maternità (“13 ottobre”), al fallimento amoroso (“Io ti ho amata”). Una vena malinconica infine emerge in “Anni ’90”, ultima epoca custode di semplicità e lentezza, e in “Come eravamo”. “Il disco raccoglie una serie di storie che raccontano la fragilità degli esseri umani e la grandezza del prendere coscienza – è il commento di Veronica – È, di fatto, un elogio del fallimento. L’ho intitolato Bianca, come una pagina ancora da scrivere, come il colore della lucentezza, come il colore che li contiene tutti, come le muse segrete, come le poesie, come Moby Dick, come Bianca d’Aponte.” Nel disco anche illustri ospiti come Cristiana Verardo, voce in “13 ottobre”, Andrea Mirò (voce in “Ogni piccola parte di me”), Nicola Cipriani (chitarre in “E tutto il resto sarà vita”), Giada Ferrarin in arte Amaranto (produzione archi in “Lea”), Eva (voce in “Giù”). La produzione artistica è della stessa Veronica, con la partecipazione di Stefano Giungato, Nicola Cipriani (“E tutto il resto sarà vita”), Amaranto (“Lea”). Tracklist “Bianca” 1) E tutto il resto sarà vita2) Lea3) Anni 904) Ogni piccola parte di me5) Come eravamo6) Giù7) Le tue bugie più belle8) E ritrovarti sempre9) 13 ottobre10) Piove molto11) Io ti ho amata
Veronica Marchi
Cantautrice, autrice e produttrice veronese. Classe 1982, scrive la sua prima canzone a nove anni e due anni dopo consegue l’esame alla SIAE. Mescola gli studi classici alla grande palestra che è il palcoscenico. Ha collaborato con Niccolò Fabi, Patrizia Laquidara, Natalino Balasso, Serafino Rudari, Eros Cristiani, Carlo Carcano. Ha pubblicato quattro album come cantautrice e un disco di cover realizzato grazie a un crowdfunding con Musicraiser. È stata in tour in Repubblica Ceca, Polonia, Belgio, Francia e Spagna. Attiva live dal 1997, penna versatile, capace di saltare dal pop all’indie folk, i suoi concerti si contraddistinguono per eleganza, delicatezza e autenticità artistica. Nel 2016 è stata una delle protagoniste della decima edizione di X Factor nella squadra di Manuel Agnelli. Nel gennaio 2020 fonda la casa discografica Maieutica Dischi, un’etichetta che cura solo musica fatta da donne, attualmente attiva e densa di novità. Dal 2023 è polistrumentista nella band veronese Cat Shades (Gabriella Morelli voce, chitarra, basso e Sara Alessandrini batteria, voce), gruppo attivo su territorio nazionale e internazionale.


