Sabato 22 novembre, alle ore 17, nella biblioteca comunale di Subiaco (Roma), ci sarà la presentazione di “A modo mio… basta un attimo – Biografia illustrata di Andrea Lo Vecchio”, scritta da Giancarlo Colaprete e pubblicata da Compagnia Nuove Indye. L’iniziativa rientra nel calendario delle iniziative di “Subiaco Capitale del libro 2025”, proclamata dal Ministero della Cultura.
Un’opera preziosa e unica nel suo genere, che intreccia ricordi appassionati e immagini per illustrare in maniera particolare la discografia mondiale di Andrea Lo Vecchio, autori di alcuni dei più importanti successi della musica italiana (da “Luci a San Siro” con Roberto Vecchioni a “Rumore” per Raffaella Carrà, oltre a “E poi” per Mina, oltre a tanti programmi televisivi) e raccontare non solo il percorso di uno degli artisti più versatili e prolifici della nostra musica, ma anche l’intensità di un’amicizia vera, fatta di stima, affetto e rispetto. Una biografia voluta dallo stesso Lo Vecchio, che incaricò personalmente Colaprete di raccontare la sua storia, dopo aver letto la pregevole opera da questi dedicata nel 2015 al cantautore Tony Del Monaco che ha raccolto numerosi successi in concorsi letterari in Italia e all’estero.
Alla presentazione interverranno, oltre all’autore, tanti esperti e amici di Andrea Lo Vecchio: l’autore, produttore e musicista ed editore Paolo Dossena (CNI), il biografo di Claudio Villa, Ettore Geri. Modera il giornalista Antonio Ranalli, presidente della consulta uffici stampa dell’Associazione Stampa Romana. Inoltre, ci sarà un omaggio musicale a cura del cantautore Marco Formichetti.
Andrea Lo Vecchio (Milano, 7 ottobre 1942 – Roma, 17 febbraio 2021) è stato cantautore, autore, compositore, produttore, autore televisivo, talent scout, manager, scrittore e molto altro ancora. Dopo aver abbandonato gli agi della famiglia alto borghese (che lo voleva avvocato) “per inseguire la musica”, ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura italiana: quasi 900 canzoni, oltre 90 milioni di dischi venduti in tutto il mondo e collaborazioni con artisti come Mina, Mia Martini, Roberto Vecchioni, Raffaella Carrà, Ornella Vanoni, Al Bano, Domenico Modugno, Dori Ghezzi (anche in coppia con Wess), Dik Dik, i tenori Giuseppe Di Stefano e Mario Del Monaco, Bobby Solo, Gigliola Cinquetti, Nicola Di Bari, Caterina Caselli, Ivan Graziani, Mal, Santino Rocchetti, Shirley Bassey, Charles Aznavour, Claude François, Mireille Mathieu, Sylvie Vartan e molti altri (più di 250). Tra i suoi successi più noti: “Rumore”, “Ormai”, “E poi…”, “Luci a San Siro”, “Era”, “Donna Felicità”, “A modo mio” (versione italiana di “Comme d’habitude”, che in inglese Paul Anka intitolò “My Way”). Indimenticabili anche i suoi brani per l’infanzia – “Tarzan lo fa”, “Gundam”, “Woobinda”, “Judo Boy”, “L’alfabeto di Bia”, “Astroganga” – che hanno fatto cantare intere generazioni, così come il suo fondamentale contributo a trasmissioni iconiche RAI e MEDIASET quali “Canzonissima”, “Furore”, “Serata d’onore”, “Tale e Quale Show”, “Premiatissima”, “I migliori anni”, “Piazza Grande”, “Sogno e son desto”, il “Festival di Sanremo 2010”, “Drive In”.
Giancarlo Colaprete, autore molto impegnato nel settore della cultura con pregevoli lavori all’attivo nonché funzionario pubblico di lungo corso, dà vita a una narrazione intensa, profonda e coinvolgente. Con ogni rigore del caso ha raccolto l’invito diretto di Lo Vecchio a raccontarne la vita e l’opera. Il risultato è un volume che si distingue per cura, sensibilità e completezza. Non una semplice biografia, ma un viaggio emotivo e visivo che si snoda anche attraverso 26 interviste esclusive e preziose a protagonisti della musica e dello spettacolo italiano, quali Al Bano, Guido Maria Ferilli, Dori Ghezzi, Antonella Clerici, Shel Shapiro, Wilma Goich, Iva Zanicchi, Roberto Soffici, Gino De Stefani, Alessandro Canino, Franco Fasano, Natale Massara, Mirko Fabbreschi, Mauro Mengali, Antonella Bucci, Rodolfo Grieco, Umberto Broccoli, Donatella Moretti, Fernando Fratarcangeli, Stefano Palatresi, Paolo Cavallone, Giordano Lucà e altri. Con centinaia di fotografie a colori, rare e spesso inedite poiché realizzate dall’autore stesso, il libro conduce il lettore in una totalizzante immersione nell’universo artistico e personale di Andrea Lo Vecchio che con le sue opere ha attraversato 50 anni della musica e dello spettacolo internazionale. Il tutto all’insegna di una amicizia sincera e disinteressata.


