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Il 19 novembre il Santeria Social Club di Milano si trasformerà in un ponte tra due culture, un luogo dove la musica diventa memoria e futuro insieme. Per la prima volta dopo la loro partecipazione all’Eurovision, il duo albanese Shkodra Elektronike salirà su un palco italiano, portando con sé l’energia e le radici della loro terra d’origine. Kolë Laca e Beatriçe Gjergji hanno iniziato a lavorare insieme nel 2019 a Shkodër, città simbolo di storia e tradizione musicale nel nord dell’Albania, ma la loro visione era già oltre i confini del paese: reinterpretare le sonorità locali in chiave moderna, fondendo elettronica, pop e strumenti tradizionali, creando un linguaggio musicale unico che parla di identità, migrazione e appartenenza.

La loro vittoria al Festivali i Këngës con il brano Zjerm, scelto poi come rappresentante dell’Albania all’Eurovision 2025, ha segnato un momento di svolta. Con la loro performance a Basilea, hanno portato sul palco europeo non solo una canzone, ma una storia fatta di radici profonde, di scelte coraggiose e di un desiderio di dialogo tra culture. L’accoglienza internazionale e l’ottava posizione ottenuta nella finale sono stati un riconoscimento al loro talento e alla capacità di creare un ponte emotivo tra passato e contemporaneità.

Ora, il ritorno in Italia assume un significato speciale. Milano, città che ospita una delle comunità albanesi più numerose del paese, diventa il luogo di un incontro tra artisti e pubblico che condividono un legame invisibile ma profondo. Per la comunità albanese, assistere a Shkodra Elektronike significa vedere la propria cultura affermarsi su un palco internazionale, celebrando insieme un successo che è collettivo e personale allo stesso tempo. Ma l’emozione non riguarda solo la diaspora: il loro concerto è un’occasione per ogni spettatore di immergersi in un mondo musicale che mescola tradizione e innovazione, nostalgia e futuro, ritmo elettronico e melodia antica.

Quella del 19 novembre non sarà una semplice esibizione: sarà un viaggio sonoro attraverso la storia di due artisti che hanno saputo trasformare le proprie origini in un linguaggio universale, capace di emozionare chiunque si lasci trasportare. In un momento in cui il confronto tra culture e identità è più importante che mai, Shkodra Elektronike offrono una testimonianza potente: la musica come ponte, come comunità, come memoria condivisa e sogno collettivo. Milano li accoglie, e con loro tutta l’Albania sembra brillare sul palco, tra luci, suoni e un’emozione che promette di restare nel cuore di chi sarà presente.

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