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È SOLD OUT la data dei BDRMM al Covo Club di Bologna di martedì 20 febbraio. Il quartetto con sede a Hull e Leeds sarà dal vivo anche lunedì 19 febbraio all’Arci Bellezza di Milano, gli ultimi biglietti per la data milanese sono acquistabili su DICE.fm.

Dal punto di vista musicale, le loro influenze si rifanno a Cure, Deerhunter e DIIV. La band indica i RIDE e i Radiohead tra i principali punti di riferimento. Ci sono anche echi di krautrock e post-punk, dai The Chameleons ai Protomartyr, oltre al proto-shoegaze di “The Comforts Of Madness” dei Pale Saints.

I Dont’ Know è il secondo album della band che supera tutte le aspettative e rappresenta a tutti gli effetti un’evoluzione rispetto al sound “modern shoegaze” dell’album di debutto, Bedroom. La band dimostra la volontà di evolversi e si avventura in nuove frontiere sonore, esplorando l’utilizzo di suoni ambient ed elettronici, realizzando un album complesso, frutto di uno studio meticoloso, spontaneo e coinvolgente che trasporta l’ascoltatore in un viaggio emotivo suggestivo.

I testi sono autentici e ispirati da esperienze personali: amore, gioia, dolore, tristezza, storie che hanno un inizio e una fine, perdite improvvise, ricerca dell’identità di sé e del legame collettivo. La loro musica ha il potere di penetrare nelle profondità delle emozioni creando suggestioni che si insinuano nell’immaginario dell’ascoltatore.

Dopo essersi formata nel 2016, la band ha suonato incessantemente, supportando artisti del calibro di Fat White Family, Her’s e V**gra Boys. Il passaparola sui live della band è cresciuto rapidamente e i loro primi dischi sono stati coverizzati da artisti del calibro di So Young e The Line Of Best Fit. Quando Steve Lamacq li fa passare nel suo programma Recommends della BBC Radio 6 Music, la band viene notata dai Sonic Cathedral. L’etichetta ha ristampato il primo singolo “C:U” su un 7″ nell’ambito del Singles Club e lo ha seguito con l’EP compilation “If Not, When?”, che ha registrato il tutto esaurito e ha conquistato legioni di nuovi fan, tra cui Lauren Laverne, Huw Stephens e John Kennedy.

Alla fine del 2019 hanno registrato il loro album di debutto di 10 tracce “Bedroom”, acclamato dalla critica e quasi autodefinito, presso lo studio The Nave di Leeds con Alex Greaves (Working Mens Club, Bo Ningen) ed è stato masterizzato a Brooklyn da Heba Kadry (Slowdive, Beach House). Pubblicato nel luglio del 2020, il disco è un debutto estremamente riuscito e un vero passo avanti rispetto ai primi singoli, sia dal punto di vista sonoro che dei testi; parole come “It’s not that I didn’t try and keep my shit together / This whole ordeal just took over” (dal brano “Gush”) sembrano adattarsi perfettamente ai tempi e parlare a un pubblico stanco della pandemia.

Di conseguenza, Bedroom è diventato uno dei successi underground del lockdown, secondo The Guardian, con recensioni entusiastiche ovunque, dai blog ai giornali. Dopo aver fatto il pieno di ascolti, aver venduto una stampa dopo l’altra ed essere entrato nelle classifiche ufficiali del Regno Unito in tre diverse occasioni, è finito nella Top 10 degli album del 2020 di Rough Trade.

BDRMM
19 febbraio 2024 – Arci Bellezza – Milano
Ingresso riservato ai possessori di tessera ARCI
Acquistabili su DICE.fm
20 febbraio 2024 – Covo Club – Bologna SOLD OUT
Ingresso riservato ai soci tesserati HOVOC 23/24
Per info www.bpmconcerti.com