Rassegna artistica che omaggia Pier Paolo Pasolini a 50 anni dalla morte
Dopo il sold out di Elio Germano e Teho Teardo al Teatro del Lido con “Il Sogno di una cosa”, la rassegna continua con “Accattone agli ATER”, un esperimento di teatro sociale nato dalle voci e dalle storie raccolte nelle case popolari di Torrevecchia, e con “Il cielo in una stanza”, omaggio a Pasolini in realtà virtuale
Accattone agli Ater - 22 novembre ore 21 Affabula Art Center - Piazza Marco Vipsanio Agrippa 7H, Lido di Ostia Il cielo in una stanza - 23 novembre ore 18 The Act Studio - via degli Acilii n.22, Ostia Lido
Nel racconto di Pier Paolo Pasolini a 50 anni dalla sua morte si inserisce la rassegna “Una disperata vitalità”, a cura di Fabio Morgan: dopo il successo di Elio Germano e Teho Teardo, sold out al Teatro del Lido di Ostia con “Il sogno di una cosa”, la rassegna targata Velvet Movie prosegue con “Accattone agli ATER”, di Fabio Morgan e Ariele Vincenti, sabato 22 novembre alle 21 presso Affabula Art Center di Ostia, e termina il 23 novembre alle 18 con “Il cielo in una stanza” scritto e diretto da Fabio Morgan al The Act Studio di Ostia Lido. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito (al The Act Studio ingresso gratuito con tessera Arci).
“Accattone agli ATER”, di Morgan e Vincenti, è il risultato di un progetto di storytelling che parte dal celebre “Accattone” di Pasolini ma lo riscrive, dando vita a uno spettacolo teatrale unico frutto delle storie raccolte in due mesi di interviste agli abitanti delle case popolari di Torrevecchia, realizzate dall’ideatore del progetto e drammaturgo, Fabio Morgan, e dal regista, Ariele Vincenti. I palazzi, i graffiti, i muretti e i giochi per bambini sono la scenografia naturale di questo “Accattone” agli ATER, dove si muovono personaggi che fanno i conti con le loro sconfitte e con la possibilità di modificare il proprio destino. Una storia di fantasia ispirata a personaggi realmente esistenti, con il loro linguaggio, che porta alla luce le problematiche, gli intrecci e le sfaccettature emerse dall’osservare l’ecosistema delle case popolari di Torrevecchia. In scena il conflitto generazionale, raccontato in maniera corale da un cast di attori che vede Diego Migeni nel ruolo del padre, Marcello, un moderno “Accattone”; Riccardo Viola, Cesare, il figlio che cerca un’occasione di riscatto; Sarah Nicolucci nel ruolo della madre; Alessandro di Somma nel ruolo di Cipolla, l’uomo che prende il posto di Marcello durante la sua permanenza in galera; Lorenzo De Mico nel ruolo di Puntina, il miglior amico di Cesare; Camilla Pujia nel ruolo di Laura, la fidanza di Puntina; Francesca Pausilli nel ruolo di Francesca, la miglior amica della madre e Daniele Miglio nel ruolo di Gargamella, il tuttofare di quartiere. Sabato 22 novembre lo spettacolo andrà in scena presso l’Affabula Art Center di Ostia.
Il 23 novembre la rassegna chiude con “Il Cielo in una stanza”, al The Act Studio di Ostia Lido alle ore 18:00: un’opera originale interamente concepita per la realtà virtuale dove si parte da “Orgia” di Pasolini, del 1968, ribaltando però la prospettiva. Se il viaggio dei protagonisti pasoliniani era verso la morte, la riscrittura di Morgan si indirizza verso l’amore: i protagonisti, la cui azione si svolge interamente in una stanza, sono due attori che stanno provando proprio il testo di Pasolini e vedono gradualmente sfumare la finzione, trovandosi ad affrontare le dinamiche della vita vera. Lo spettacolo si snoda attraverso sei episodi, ognuno dei quali esplora un aspetto diverso della crisi contemporanea: l’incapacità di comunicare autenticamente, la sterilità emotiva mascherata da iperattivismo, la nostalgia per un mondo dove era possibile essere semplicemente se stessi.
Un esperimento artistico che utilizza la tecnologia immersiva raccontando la storia più antica del mondo: l’amore.


