“In Italia le Accademie e i Conservatori di musica, che da Costituzione sono Istituzioni di Alta Cultura, rilasciano titoli accademici di primo e secondo livello, nonché dottorati di ricerca, ma non godono del trattamento giuridico-economico riconosciuto alle Università e ai colleghi europei. Faccio appello al Governo e alla Presidente Meloni, che tanta sensibilità ha dimostrato verso la musica colta e i grandi temi della cultura, affinché alle Istituzioni dell’Arte Italiana, attualmente relegate nel maxi comparto della scuola di ogni ordine e grado, venga riconosciuto lo stesso status delle Università, come avviene nel resto d’Europa e del mondo”. Con queste parole Dora Liguori, scrittrice e musicista, nonché Segretario Generale UNAMS (Unione Artisti), riporta l’attenzione sulla disparità di trattamento giuridico-economico attualmente esistente in Italia tra Università e Accademie e Conservatori.
L’appello, infatti, vuole sensibilizzare tutte le forze politiche affinché sostengano l’importante settore dell’Alta Formazione Italiana poiché, come ricorda la Liguori “l’Italia è il Paese dell’Arte, il Paese che ha inventato e donato al mondo l’attuale notazione musicale moderna, nonché quello che a Napoli, alla fine del Cinquecento, ha creato il primo Conservatorio di Musica. Proprio per questa storica preminenza l’Unesco, nel 2024, ha dichiarato il Bel Canto Italiano Patrimonio immateriale dell’Umanità. È pertanto dovere di tutti tutelare e tramandare questa grande eredità della nostra nazione che, in mancanza di significativi interventi, rischia oggi un ingiusto e antistorico impoverimento culturale”.
Del tema si discuterà al “Cenacolo degli Artisti”, lunedì 25 novembre alle ore 18.30, presso la sala Dante Alighieri di Roma, nel primo degli appuntamenti dedicati al confronto con le forze politiche del Paese e finalizzati ad aprire una discussione costruttiva sul ruolo che l’Italia intende realmente ottenere nei confronti delle istituzioni europee. Infatti, ha spiegato la Liguori, “pur essendo l’Arte un vanto per l’Italia, gli artisti italiani vivono ad oggi una situazione di profonda incertezza poiché il loro status non è stato ancora equiparato, come la Costituzione imporrebbe, a quello riconosciuto alle Università”.
Ad inaugurare il ciclo di incontri sarà Maurizio Gasparri, capogruppo di Forza Italia al Senato. Negli appuntamenti a seguire confermata la presenza dei rappresentanti di Fratelli d’Italia, P, Movimento 5 Stelle e Lega. Il Cenacolo sarà anche l’occasione per vivere la magia della musica dal vivo, grazie alla voce straordinaria e versatile di Alma Manera, che si esibirà nel concerto “Da Puccini a Gershwin”.
Fonte: www.agcult.it