Da venerdì 3 gennaio 2025, Bandit è di nuovo protagonista della scena indipendente con il singolo Zarathustra, pubblicato da Bradipo Dischi e distribuito da Believe. Il brano segue i singoli Camerata e La nostalgia, rilasciati tra novembre e dicembre 2024, e rappresenta un altro tassello del percorso che condurrà all’uscita del suo secondo album Grigia, atteso per gennaio 2025.
Un messaggio universale tra caos e riflessione
Zarathustra è un viaggio sonoro e narrativo che denuncia le contraddizioni del nostro tempo. Partendo dagli effetti devastanti dell’overtourism e passando per la cultura tossica dei social media e l’idolatria verso gli influencer, il brano racconta l’alienazione di un’umanità soffocata dal bisogno di apparire. Il desiderio autentico viene sacrificato sull’altare di un falso sé, maschera che nasconde i bisogni più profondi.
Con un approccio olistico e poetico, Bandit esplora l’amore come unica via di fuga da questa morsa autodistruttiva: “Abbiamo dei seri problemi con il desiderio. Vogliamo ciò che tutti desiderano, ma ci sentiamo vuoti anche quando lo otteniamo,” racconta l’artista, aggiungendo uno spunto di riflessione sulle dinamiche sociali che dominano la nostra epoca.
Credits del brano
- Testo: Paolo Bandirali
- Musica: Paolo Bandirali e Matteo Manzo
- Hanno suonato:
- Matteo Manzo: chitarre, synth
- Paolo Bandirali: chitarre acustiche, CasioTone
- Giovanni Colombo: batteria e percussioni
- Produzione e registrazione:
- Matteo Manzo per chitarre e synth
- Matteo Portugalli per voci e batteria presso Garage 206
- Mix: Matteo Portugalli
- Master: Andrea De Bernardi, Eleven Mastering Studio
Scopri il brano qui: Ascolta Zarathustra
Chi è Bandit?
Bandit, all’anagrafe Paolo Bandirali, è un cantautore nato nella provincia remota di Milano e cresciuto tra la turbolenta vita notturna delle discoteche e un’innata sensibilità narrativa. La sua opera di debutto, Quando la luce grande della discoteca, uscita clandestinamente nel 2011 e ufficialmente restaurata nel 2023, è diventata un manifesto generazionale underground.
Descrivendo con lucidità il disagio e l’umanità nascosta nei club della provincia, Bandit si è affermato come un moderno cantastorie, capace di unire ironia e profondità. Dopo il successo del restauro del suo primo album, è tornato nel 2024 con nuovi singoli che anticipano il suo secondo progetto, Grigia.
Segui Bandit su Instagram: @banditpaolo
Foto: Francesca Infante
Siete pronti a immergervi in questa nuova esperienza musicale? Raccontateci cosa ne pensate di Zarathustra!