Un album diretto, caratterizzato da suoni serrati, affilati e potenti, che affonda le radici nel noise-rock, con un’energia viscerale e disperata.
Un concentrato di post-rock abrasivo in cui la caccia alle streghe, il capro espiatorio, la confusione tra vittima e carnefice diventano metafore di una deriva interiore irreversibile. Un album che scava in profondità nelle tensioni del presente, senza edulcorazioni o illusioni.
