LA SOCIETÀ DEGLI APERITIVI è il nuovo singolo di SAMUEL COSTA, in uscita venerdì 21 febbraio per Asian Fake e distribuito da ADA Music Italy. Già con i primi brani “Mi ha punto un serpente”, “La signora dei baci” e “Picapollo“, Samuel ha ricomposto le sue origini, tra stornelli popolari, canzone d’autore e ritmi latini, un legame forte dovuto alla presenza della grande comunità dominicana di La Spezia dove è cresciuto.
“La Società degli Aperitivi” è una pungente critica sociale, chitarra e voce in primo piano e un’irriverente pernacchia come assolo. Tra sarcasmo e leggerezza, il brano denuncia l’ipocrisia e l’indifferenza di una società che, persa tra guerre e tragedie, trova rifugio nei riti dell’aperitivo. Una narrazione brillante, mai banale, che unisce profondità tematica e un tono scanzonato, evitando la retorica e conquistando con intelligenza e ironia.
Questa volta nessuna avventurosa novella, ma una pungente e sarcastica critica sociale.
Un brano chitarra e voce (ed una pernacchia come assolo) fanno da tappeto per le precise ed acuminate parole che Samuel utilizza per descrivere una società meschina, ipocrita e che si “perde in un bicchier d’acqua….pardon di Spritz” cit. Il bugiardo interesse e la fugace sensibilità sui tragici avvenimenti che accadono intorno a noi e nel mondo (Guerre, carestie, odio imperante) vengono disinnescati dal vizioso rituale dell’aperitivo, ormai principale e quotidiano bisogno della società. Nonostante la forte tematica del brano, Samuel riesce grazie alla sua sapiente capacità, a restituire un colore leggero e scanzonato senza ricadere nella retorica più becera.

BIO
Samuel Costa, autore, produttore e direttore creativo, nasce il 17 Luglio 1991 a La Spezia, vive la sua infanzia e la sua gioventù in contesti popolari, circondato dalla salsedine del mare e da una multi etnicità che inevitabilmente si fonderà presto con le radici meridionali della sua famiglia.
Nel 2002 si avvicina e si innamora profondamente della cultura hip hop, percorso che lo porterà poi ad intraprendere negli anni successivi, un’ intensa avventura musicale che accrescerà il suo bagaglio e la sua visione artistica e personale.
La riscoperta delle tradizioni popolari italiane, cioè quella dei cantastorie e quella delle canzoni da osteria, si fondono con l’eclettica identità dell’artista che propone in chiave moderna, attraverso la sua singolare visione, un nuovo folklore fatto di musica, di racconti e di teatralità. Il 14 giugno 2024 pubblica “Mi ha punto un serpente“, brano presentato in anteprima durante la mostra temporanea intitolata “LA COMUNIDAD”, esposizione fotografica che racconta la comunità dominicana di La Spezia (la comunità più grande d’Europa), seguito da “La signora dei baci” e da “Picapollo“.