Cosa direbbe un extraterrestre che arrivasse sulla terra? Lo riconoscerebbe come un buon posto per vivere oppure no? Da questi interrogativi sono partiti i Mustek nel loro nuovo singolo, “Motorway To Groom Lake”. Lasciati i dubbi e soprattutto le speranze dell’intelligenza artificiale (nel loro ep del 2024, “AI20”), il duo elettronico esplora una storia in cui la prospettiva si capovolge, in cui le certezze vacillano e le domande prendono il sopravvento.
Musicalmente i Mustek rimangono fedeli alle loro atmosfere elettroniche ricercando un certo rigore formale (alla Justice, tanto per intenderci) ma godendo di una melodia che richiama gli anni ‘80 e l’esperienza dei Tears For Fears.

Alcuni credit si ripetono rispetto a “AI20”: come in “Seagull’s Flight” la voce protagonista della canzone è di Alice Montagna e la copertina è opera della fotografa Valeria Melioli, che ha colto un momento di teatro in cui il volto si cela, la personalità è vacante, il soggetto misterioso.
Infine il titolo “Motorway To Groom Lake” è una citazione di una canzone dei Pixies, un pezzo che ha anch’esso come protagonista un alieno.
ASCOLTA:
“Motorway To Groom Lake” – BANDCAMP
Mustek – Listen on Spotify, Apple Music – Linktree
BIOGRAFIA MUSTEK
I Mustek sono un duo reggiano (Paolo Bardelli, voce e synth / Fabrizio Ascari, chitarre, basso e programming) a cui piacerebbe essere un ponte tra l’analogico e il digitale. Hanno all’attivo quattro EP che sono la fotografia di loro periodi diversi: se nel primo demo “L’Ora Inquieta” (2005) hanno frequentato gli spazi diun pop elettronico-acustico condito da tinte trip-hop, in “Dove Ci Siamo Incontrati” (2011) si sono spostati suun electro-pop “artigianale” e con “Notturno” (2015) verso territori più algidi e freddi, mentre con “Nuvole” (2020) hanno visitato luoghi urban e psichedelici. Ultimamente si sono affascinati dalle prospettive dell’Intelligenza Artificiale, a cui hanno dedicato il nuovo EP “AI20” (2024), un concept sull’intreccio tra l’esperienza dell’uomo e dell’AI.
Votati alla “voce femminile”, nel tempo i Mustek hanno ospitato quelle fascinose di Jyoti Guidetti (Babel), Cristina Silingardi (“storica” singer della band), Alice Montagna (Errezero), Maura Rinaldini e Bianca Pasquesi (MilaServeAiTavoli), per poi approdare alla voce maschile di Paolo.
Nel tempo hanno collaborato con lo scrittore Giovanni Fantasia per “Introduzione Alle Città”, con il pittore Fosco Grisendi per la copertina di “Notturno”, e ora con la fotografa Valeria Melioli. La loro versione di “A Means To The End” è stata inserita nel cd tributo ai Joy Division intitolato “A Different Story – Songs by Joy Division” (2010), pensato e voluto da Daniele Carretti e dall’indimenticato Enrico Fontanelli degli Offlaga Disco Pax, con i Julie’s Haircut e altri.
DISCOGRAFIA:
– “L’Ora Inquieta” (2005)
– “Dove Ci Siamo Incontrati (2011)
– “Notturno” (Lo Scafandro, 2015)
– “Nuvole” (Lo Scafandro, 2020)
– “AI20 (2024)
componenti:
PAOLO BARDELLI synth, voce
FABRIZIO ASCARI chitarre, basso, programmazione
Info:
http://www.facebook.com/mustekband