In uscita venerdì 13 dicembre 2024, l’album “Modugno sulla Luna” (Adesiva Discografica, distribuito da The Orchard) celebra Domenico Modugno a trent’anni dalla sua scomparsa. Il cantautore Luca Gemma reinterpreta otto brani del maestro, prodotti con Paolo Iafelice, per rendere omaggio a uno degli artisti più iconici della musica italiana.
L’ispirazione: Modugno e il dialetto salentino
Il progetto nasce grazie a Sacre radici – La maestà del legno, spettacolo di Koreoproject in cui Gemma cura musiche e canzoni ispirate al repertorio salentino di Modugno, scritto negli anni Cinquanta. Sebbene Modugno sia spesso associato al dialetto siciliano, molti dei suoi primi brani erano in dialetto salentino, testimonianza delle sue radici a San Pietro Vernotico (BR).
Un viaggio personale e musicale
Luca Gemma racconta il suo legame con Modugno, nato durante i viaggi d’infanzia: “Modugno ha un posto speciale nella mia testa per la sua capacità espressiva, la sua poesia e il modo unico di unire sentimento popolare e cultura alta.”
L’album
Modugno sulla Luna include otto brani, quattro in salentino e quattro in italiano:
- In salentino: Cantu d’amuri, Lu minaturi, Lu grillu e la luna, Ventu d’estati.
- In italiano: L’avventura, Cosa sono le nuvole (testo di Pier Paolo Pasolini), Meraviglioso, Nel blu, dipinto di blu.
L’album si chiude con una versione intima e rarefatta di Nel blu, dipinto di blu, arricchita dalla voce di Eugenio Finardi.
Ascolta l’album: Spotify link
CHI È LUCA GEMMA
Luca Gemma, cantautore e musicista, inizia negli anni ’90 con i Rosso Maltese, band che univa rock, folk e canzone d’autore. Dopo la carriera con il gruppo, scrive per artisti come Fiorella Mannoia e Malika Ayane, oltre a collaborare con il cinema e il teatro.
Da solista, Gemma ha pubblicato sette album, tra cui La felicità di tutti (Premio Giorgio Lo Cascio 2017) e Fantastiche visioni (2022). Con una carriera ricca di esperienze live in Italia e all’estero, si distingue per il suo stile che unisce indie pop, soul e canzone d’autore.
Nel 2024, Gemma è protagonista di progetti multidisciplinari come Sacre radici – La maestà del legno e contribuisce con la sua musica a esperienze innovative come Pantheon_Roma.