Ci sono canzoni che non nascono solo da un’ispirazione artistica, ma da una vera e propria presa di coscienza. È questo il caso di “Plastica nel mare”, il brano intenso e poetico di Luciano D’Abbruzzo, dedicato a Jorge Mario Bergoglio, il Papa che più di tutti ha saputo parlare al cuore del mondo con parole semplici e potenti sul rispetto della Terra.
Era il 6 febbraio 2022 quando Luciano, ascoltando l’intervista di Fabio Fazio a Papa Francesco, rimase colpito da una frase che rimbomba ancora oggi: “La plastica nel mare è un crimine, c’è bisogno di educare al rispetto della Terra”. Quelle parole hanno trovato subito casa nella musica che l’artista aveva appena registrato, spingendolo a dedicare il brano al Pontefice, simbolo di quella “amorevole cura verso il creato” che tutti dovremmo fare nostra.
Non si tratta solo di una dedica formale: Luciano ha voluto consegnare personalmente questa motivazione al Papa durante l’udienza del 7 settembre 2022 in Vaticano. Un gesto che racconta tutta l’autenticità di un progetto nato dal cuore.
Un viaggio tra musica, coscienza e poesia visiva
“Plastica nel mare” non è solo una canzone, è un messaggio. Un invito a riflettere su cosa stiamo lasciando a chi verrà dopo di noi. Il testo alterna domande esistenziali e immagini forti, come quella “c’è della plastica nel cuore”, che trasforma l’inquinamento ambientale in una metafora dell’inquinamento emotivo e sociale.
Il tutto è avvolto da una produzione d’eccellenza: registrato alle Officine Meccaniche di Mauro Pagani, il brano porta le firme di Taketo Gohara e Niccolò Fornabaio per la parte tecnica, con il mastering di Giovanni Versari. Una squadra di nomi importanti che ha saputo dare alla canzone un sound elegante e penetrante, tra la voce calda di Luciano e le sfumature raffinate degli strumenti.
La magia della Linea per raccontare una storia universale
A rendere ancora più speciale questo progetto è il videoclip ufficiale, una piccola opera d’arte che omaggia il genio di Osvaldo Cavandoli e la sua iconica Linea. Con una semplicità disarmante, il video riesce a raccontare la fragilità del nostro rapporto con l’ambiente, trasformando un tratto bianco su sfondo blu in un linguaggio universale, fatto di emozioni e consapevolezza.
Un brano da ascoltare e da vivere
“Plastica nel mare” è pubblicato da Pensieri Sbagliati e MA.Fi/Promopress, e vede la partecipazione di musicisti di grande talento come Alessandro De Berti, Peppe Mangiaracina, Giancarlo Boccitto, oltre allo stesso Gohara e Fornabaio.
È una canzone che ti resta dentro, come quelle domande che non hanno risposta immediata, ma che ti spingono a guardarti attorno — e dentro — con occhi nuovi.
🎧 Ascoltala qui sotto e lasciati trasportare da questo viaggio tra note, pensieri e impegno.
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