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A Torino, dove l’inverno sembra durare più a lungo che in altri luoghi e le nebbie del Po avvolgono leggende dimenticate, è nata una nuova band indie rock dal suono inquietante e
misterioso. Si chiamano Oscar Twins e si presentano al mondo con un album teso e ipnotico intitolato semplicemente come loro: Oscar Twins.
Nove canzoni di bellezza ruvida che lacera senza pietà il rumore bianco dei giorni qualunque. Nelle storie degli Oscar Twins voci spezzate raccontano visioni distopiche, solitudini distanti, desideri inespressi, frammenti di un mondo in bilico tra apocalisse e sterile quotidianità.
Il suono della band torinese è la sintesi elettrica e irrequieta di varie influenze: da nomi classici come Sonic Youth, Slint e Television, fino a suggestioni più contemporanee, come Ought, Fontaines D.C. e Omni. Una musica intensa, fatta di alienazione e nostalgia al tempo stesso.
Dentro l’album Oscar Twins, tra immagini surreali e ripetizioni ossessive, a volte sembra
prevalere un tono malinconico e intimo, ma sul fondo cova il fuoco di una rabbia e di una lotta,
prima di tutto con sé stessi, che non ammette mezze misure. Intanto le voci, le chitarre sferzanti e i
colpi cupi sui tamburi insistono, tra il dramma e il disincanto, e continuano a cercare una
connessione nel caos.
BIO:
La formazione degli Oscar Twins eredita per tre quarti quella degli Yellow Traffic Light: Luca
Chiorra (voce e batteria), Lorenzo Avataneo (voce e chitarra), Federico Mariani (chitarra), a cui da
qualche anno si è aggiunto il fratello di Luca, Alessandro Chiorra, al basso. «Alla fine del vecchio
progetto, una di quelle avventure piene di scelte discutibili, abbiamo continuato a suonare e a
scrivere un sacco di canzoni. La nostra è una routine consolidata: durante la settimana si buttano
giù idee alla chitarra, o magari con un pianoforte, e il venerdì sera si porta tutto in saletta, dove
arrangiamo i pezzi a otto mani. La parte più incasinata ma anche più bella della vita della band.
Non abbiamo mai smesso di vederci per suonare assieme, lo facciamo dal 2009 e continueremo a
farlo sempre. Con il nuovo assetto a quattro, abbiamo finalmente messo a fuoco la nostra nuova
identità e possiamo dire di avere trovato il sound e le parole che avevamo sempre cercato».

VIDEO:
“Kiki” https://youtu.be/L1v_0TlZF_M?si=woDp6y5zk_LBOVby
“We Look Like People” https://youtu.be/PGIr5wbfqfQ

LINKS:
www.instagram.com/oscar_twinss

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