Dopo l’album I Thouth I Was Dreaming del 2023, che l’aveva fatta notare come una delle nuove voci
più interessanti della scena dream pop, Simmcat torna ora con I Heard She Lost You, un nuovo disco
intenso e introspettivo, che esplora il tema della perdita e del cambiamento, offrendo un’immersione profonda nelle emozioni più intime e sincere della giovane cantautrice. Attraversare il dolore di una mancanza per cominciare la ricerca di un nuovo equilibrio emotivo: un racconto che forse è facile riassumere a parole, ma che può lasciare profonde cicatrici sulla pelle.
Come sempre Simmcat riesce a restituire con la consueta delicatezza e poesia anche il dolore di
un’assenza e il faticoso tentativo di ritrovare un senso di appartenenza. Bastano pochi accordi di
chitarra, il tocco sospeso di un pianforte e la carezza di quella voce. Tornano in mente le
atmosfere raccolte di certi Galaxie 500 o Mazzy Star, quella stessa luce incantata.
Come ha spiegato la stessa Simmcat, “scrivere e suonare le canzoni di I Heard She Lost You mi
ha aiutato a superare una perdita importante nella mia vita. Credo che questo album sia il risultato
di un processo di crescita”. Forse la chiave dell’intero disco è in un verso di I’m Sorry: “I’m sorry
but I can’t hear anything from here”, che incarna perfettamente quella sensazione di isolamento e
di paralisi interiore, dove la vita scorre mentre mente e corpo restano immobili. Eppure, già la
canzone successiva, So Good, racchiude la sorpresa di una scoperta inattesa, una felicità
possibile, l’emozione di compiere i primi passi in una nuova vita: “I’m just afraid of you, but you
make me feel so good”. Raccontando queste oscillazioni del cuore con grazia e tensione, Simmcat
si conferma una cantautrice dal talento prezioso.
I Heard She Lost You è stato registrato nella primavera del 2024 a San Francisco, insieme a
Samuele Palazzi (The Ian Fays).
BIO:
Simmcat è il progetto di Simona Catalani, artista visiva e
musicista con base a Copenhagen.
Il mondo di Simmcat è fatto di canzoni semplici dai temi
ricorrenti, un omaggio alla naturale malinconia suscitata dai
ricordi. Un immaginario etereo, che trova espressione anche
visiva nei suoi dipinti e negli artwork, da lei stessa curati.
Nel 2020 esce Soy Milk, un primo EP composto da canzoni
scritte, suonate e registrate interamente da Simona, che si fa
conoscere con un cantautorato pop intimo e sincero, in comunione con l’indiepop di natura slacker
di Frankie Cosmos o con le derive lo-fi dell’esordio solista di Karen O.
Il primo album di Simmcat, I thought I Was Dreaming, conferma le ispirazioni dell’esordio
portandole altrove: la pacata intensità dei brani assume una visionarietà sospesa, tipica del dream
pop dei Mazzy Star e del cantautorato classico di Cat Power. Il disco esce nel 2023 per We Were
Never Being Boring.
Nella primavera del 2024 Simmcat vola in California per registrare il suo nuovo disco, I Heard She
Lost You, che uscirà il 7 marzo 2025.
LINK:
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wwnbbcollective@gmail.com
