Esce mercoledì 14 febbraio 2024 Emotional Gym il nuovo singolo di TUM (voce dei Pocket Chestnut), subito disponibile sul profilo bandcamp e da lunedì 19 febbraio 2024 anche su tutte le piattaforme digitali. Il nuovo singolo anticipa il secondo disco con la band The Dark Side of Minigolf (Niet! Records).
“Emotional Gym“, non è una love-song ma una song of love ossia un personalissimo inno all’Amore con la A minuscola (e non a caso esce proprio il giorno di San Valentino). La canzone è un primo assaggio di una nuova autobiografia musicale di un songwriter di stanza a Milano ma con l’anima itinerante, che da ogni viaggio torna con una valigia zeppa di storie e le raccoglie in un diario di canzoni, in questo casa dal 2020 ad oggi. Are you ready?
Vabbè, ci risiamo, ci sono ricascato di nuovo. Questo è il primo singolino del secondo disco che faccio a nome TUM. Esce oggi perchè pur non essendo una love-song è una canzone d’amore per i luoghi che ho visto dal 2019 ad oggi. Qui dentro ci sono le mie scarpe, la bassa lomellina e i grattacieloni di Milano, un po’ di Castel San Elmo e un pizzico di Kyoto dove una volta uscendo dalla metro ho incrociato Ian Brown ma non ho avuto le palle per fermarlo ed abbracciarlo come mi sarei meritato. Vabbè, certi Eroi passano solo una volta nella vita… tornando a questa canzone: negli anni 90 ascoltavo gli Oasis ma anche i Wheatus e i Cardigans, giocavo a basket a Cilavegna in provincia di Pavia e per la timidezza spesso avevo un’andatura dinoccolata. Un tale Tinelli, oggi gran maestro di tennis della provincia mi chiamava spesso “l’uomo ragno”, orbene in questa canzone ritorno a ciondolare su quelle strade che mi hanno cresciuto, coccolato e poi vomitato fuori. Lo faccio dopo tantissimi anni, un po’ per vedere l’effetto che fa e un po’ pure pe’ provocà.
Ad ogni modo mi sono emozionato e questo già mi basta e forse m’avanza pure…
SCOPRI IL BRANO: li.sten.to/emotionalgym
Band: tum // titolo della canzone: Emotional Gym Durata3:02
Etichetta: Niet! Records
Registrato, mixato e prodotto da William Novati al Dowtown Studio di Pavia
Inspired by: Pavement, mia nonna Vilma, i Built to Spill, Yves Klein, gli anziani vestiti kitsh che leccano il gelato in Gae aulenti, i Pylon Reenactment Society e quella volta che che son saltato sul loro palco al primavera, gli Apples in Stereo e le gite interstellari con i loro dischi , il bar Silvabella in piazza a Mortara (pv) e le chiacchiere con Whiskey (rip), Vic Chestnutt, Santosh da Materhan, Jason Molina, David Berman e Auden e tutti i poeti estinti che leggono e illuminano la realtà, scaldando i nostri cuori, ogni fottuto giorno quando i miei occhi si infrangono sulle loro parole.
Se fai il clic su questo link la puoi ascoltare la canzone https://li.sten.to/
Se fai il clic su questo link puoi vedere il videoclip: https://bit.ly/emotionalgym
BIO:
TUM (ex Pocket Chestnut), è un songwriter di Milano.
Nel 2020 pubblica “Take off and landing“, il suo album d’esordio.
Se non mi hai mai sentito nominare, credo sia normale, anzi normalissimo. Mi chiamo tum, ho iniziato a far musica al liceo, la prima canzone che ho suonato live era una cover di “In un mare di noia” dei Negrita. Avevo 14 anni era la festa della musica al liceo, fu un esperienza da brivido. Mi piacque quel brividino e decisi di attaccarmi all’elettro-shock con Willie Dixon ed Elmore James, avevo 22 anni e urlavo nei pub le cover del delta in versione garage punk. Quando finiì l’università un mio amico che di solito non ascoltava cazzate mi fece scoprire gli Elf Power, blabalabal mi ritrovai in una band che si chiamava Pocket Chestnut blablabla e questo è il mio secondo disco a nome TUM. Scusato l’ho breve perchè mi stavo annoiando da solo…