Esce venerdì 18 aprile “Serpa”, il nuovo singolo della cantautrice DADA’, che fornisce così un’anteprima del suo nuovo concept album “CORE IN FABULA”. Il progetto discografico si compone di 16 brani che saranno pubblicati in tre capitoli – il 25 aprile, il 9 maggio e il 23 maggio – ed è disponibile in preorder in esclusiva sul sito dadaracconta.com.
“Serpa” – racconta DADA’ – narra l’intimo stato d’animo e di sofferenza che prova una donna che subisce violenza: è la fiaba di una donna senza bocca, incatenata da credenze sociali nelle sembianze di una serpe pericolosa, che secondo “il villaggio” tutto deve patire e tutto può distruggere se solo osa esistere. Serpa è disprezzata, ma al contempo deve apparire per imposizione immacolata, bella, zitta, conforme; le viene così tolta la sua forma, la sua posizione e così che lei si smarrisca, disintegrandole il cuore, il tempo, l’identità.Proprio come la pretesa di dissanguare Cristo in croce, pur dichiarando di amarlo sopra ogni cosa: vederlo deforme, mentre si contorce nella sua sofferenza, ma volerlo ostinatamente bellissimo, tanto da venerarlo in modo non sincero, oscurandone la passione, il sacrificio, la presunta stortura. Serpa patisce perché trasformata così da un tempo culturale fallocratico, ma, grazie all’abbraccio con i serpenti e soprattutto alla corsa in aiuto di un’altra donna, riesce a stringere un nodo di arbitrio e ribellione per travalicare l’ambiguità e l’ingiustizia in cui è stata gettata.
DADA’ accoglie tra le braccia un’altra donna, in questo caso la sua stessa fashion designer, Daria D’Ambrosio, qui nei panni di Crista. La porta via dalla Passione della croce e la stringe in una Pietà intensa, tra donna a donna, intensificata dal silenzio totemico dei serpenti, anch’essi di sesso femminile che hanno preso parte al videoclip. Le due artiste si uniscono non solo lavorativamente, nella creazione di questo contenuto, ma anche spiritualmente ed emotivamente, e intorno la loro composizione forte, quasi caravaggesca, sembrano riecheggiare le voci di tutte quelle donne che patiscono e hanno patito la croce o che la bocca e la voce davvero non ce l’hanno più, perché uccise brutalmente.
Nelle canzoni di “CORE IN FABULA” l’artista racconta fiabe di sua invenzione e traghetta l’ascoltatore in mondi sospesi tra il grottesco, il popolare, l’avanguardia e la poesia, l’infanzia e l’età adulta. Un lavoro artistico a 360°, dove ogni dettaglio è guidato dalla penna, dal timbro e dalla creatività straripante della cantautrice, che è anche direttrice creativa della parte visiva del progetto, per cui per ogni brano è stato realizzato un videoclip con la regia della stessa DADA’ e Byron Rosero, con abiti realizzati ad hoc dalla fashion designer Daria D’Ambrosio.
I brani sono scritti e prodotti da DADA’ con la collaborazione dei produttori e musicisti Retrohandz, Milano Mobster, Luigi Scialdone, Pasquale Di Lascio e il gruppo popolare napoletano degli Ars Nova.
“CORE IN FABULA” sarà presentato live in anteprima giovedì 22 maggio in un evento unico ed esclusivo al Teatro Bolivar di Napoli, in cui DADA’ suonerà per la prima volta i nuovi brani in un vero e proprio spettacolo teatrale in cui metterà in scena le canzoni, i racconti e i costumi del nuovo progetto. Biglietti disponibili qui.

DADA’
Gaia Eleonora Cipollaro, in arte DADA’, è nata a Napoli nel 1995. Dopo essersi presentata sulle scene musicali nel 2021 con la trilogia di singoli “Jesche”, “Siènte ‘e rrise” e “Avena”, nell’estate dello stesso anno pubblica il brano “Gianna Oh” insieme al producer Dashiki, un pezzo che trasuda sensualità e semplicità allo stesso tempo e di cui vengono realizzati una serie di remix internazionali nei mesi successivi.
Il 2022 si apre invece con la pubblicazione dei singoli “Cavala” e “Tiè Tiè”. A luglio pubblica il brano “Aumm Aumm” con gli Ackeejuice Rockers e poche settimane più tardi apre il Jova Beach 2022 di Castel Volturno. Partecipa all’edizione 2022 di “X Factor”, entrando a far parte del roster di Fedez e colpisce fin da subito giudici e spettatori grazie alla sua innata capacità di unire il cantautorato napoletano alla musica elettronica in un qualcosa che molti hanno definito un nuovo genere musicale, che strizza l’occhio alla world music e si alimenta di tantissime contaminazioni sonore. A giugno 2023 pubblica il suo primo EP “Mammarella”, un progetto musicale unico nel suo genere, di cui l’artista ha svelato i brani che lo compongono di settimana in settimana e a cui ha fatto seguito un tour ricchissimo di date. A coronare un anno ricco di successi e soddisfazioni, l’ottenimento del “Premio Carosone 2023” e del “Premio San Gennaro World 2023”, per cui la cantautrice ha anche firmato la sigla ufficiale con il brano “San Gennaro Groove”. Il 2024 vede invece la pubblicazione del brano “DOCE DOCE”, presentato in un evento-mostra al Museo Madre di Napoli,e dell’ambizioso progetto audiovisivo multidisciplinare “SMORFIOSA”, in collaborazione con le realtà creative di Attilio Cusani, Daria D’Ambrosio e Sara Ricciardi, nato per raccontare e dare nuovo respiro alla cultura della Smorfia Napoletana rielaborando concettualmente e visivamente i significati di alcuni numeri scelti, grazie ad un’estetica innovativa, teatrale e surrealista.
DADA’